Prende il via la manifestazione FESTIVAL DELLA COMUNICAZIONE con una tematica a dir poco inusuale
VISIONI
Ma cosa vuol dire? Studiando abbiamo imparato che visualizzare è un processo essenzialmente mentale, con gli occhi noi vediamo e con la vista visualizziamo, perchè è la mente cosciente che lavora: con la Visione andiamo incontro ad un processo molto più profondo che si collega alla nostra intuizione e coscienza superiore.
“Visione è narrazione, sogno, fantasia, talvolta illusione ed inganno. È interpretazione del reale secondo la nostra sensibilità percettiva, le nostre coordinate storico-culturali e la nostra genialità. È la capacità di scorgere l’inedito, di vedere oltre il piano materiale e immaginare situazioni possibili e realizzabili. È il risultato di uno sguardo al contempo particolare e d’insieme, che a partire dal contesto attuale disegna nuovi scenari, apre nuove strade e mette in moto il cambiamento.”
Interverrano anche Giovanni Allevi, Piero Angela, Salvatore Aranzulla, Alessando Barbero, Sofia Bignamini, Francesca Bria, Evelina Christillin, Paolo Crepet, Gad Lerner, Sergio Luzzato… ma l’elenco continua… arrivano a quota 100 gli ospiti che quest’anno ci terranno compagnia, ognuno con la propria VISIONE, che poi è il motore di tutto.
E’ la visione che ci aiuta a scegliere che ruolo avere nella vita, padroni del proprio tempo ed entusiasti di sperimentare senza essere schiavi di regole e di pressioni non nostre; persone totalmente libere.
Il mio consiglio è quindi di correre numerosi a questo evento che ci darà tanto a cui pensare e di conseguenza a chiedere senza paura di affrontare passi successivi per muoverci nella giusta direzione.