Ciao iCrewer! Ti va di continuare con me il viaggio tra i caffè letterari? Siamo stati a La Rotonde di Parigi, al Vesuvio Cafe di San Francisco, e oggi torniamo in Italia, per parlare dell’Antico Caffè Greco di Roma. Quasi la metà delle tappe sono ormai alle nostre spalle, vediamo cosa ci attende ora!
Antico Caffè Greco: qualche data
Moltissimi sono i nomi illustri che si sono avvicendati tra le sue mura, per gustare il caffè e fare quattro chiacchiere, come Casanova, Goethe, Gogol, Stendhal, Byron, Andersen, Shelley. Senza dimenticare John Keats che, oltre ad essere un assiduo frequentatore del locale, abitava anche nei paraggi. Nel XIX secolo divenne il luogo di ritrovo prediletto per tutti gli scrittori tedeschi che si trovavano ad operare a Roma ed in Italia. Nella sala Omnibus del Caffè sono raccolte medaglioni, placchette e miniature che raffigurano i poeti, gli artisti e i musicisti che ne erano clienti abituali.
All’Antico Caffè Greco non è solo un locale di ritrovo, ma anche la più grande galleria privata aperta al pubblico, con le sue 300 opere esposte. Nel 1973 venne persino scelto come location in cui scattare la foto che campeggia sulla copertina del 45 giri di Mia Martini intitolato Minuetto/Tu sei così.
I suoi romanzi più famosi sono, forse, L’isola di Arturo, con fu la prima donna a vincere il Premio Strega nel 1957, e La Storia (1974), inserito nella classifica dei 200 libri più belli di sempre.