Cari iCrewers oggi vi parliamo del primo vero e proprio volume della “Saga di Cerry Fox”, cioè “Braccati”; difatti vi avevamo già presentato “Verso Jannar“, ma questo era solo un prequel di qualcosa di molto più ampio.
BRACCATI
Come vi anticipavo quella di “Cherry Fox” è senza alcun dubbio una saga veramente sorprendente. Raramente il genere fantascienza riesce ancora a stupirmi, tuttavia devo ammettere che “Braccati” ha saputo conquistarmi e il merito va sicuramente alla fantasia della sua autrice, Eleonora Pescarolo.
Eleonora Pescarolo ha introdotto degli elementi antichi, come: i luoghi in cui è ambientata la Saga, ovvero pianeti sparsi nella galassia; velocissime navicelle spaziali; pistole al plasma ed elementi innovativi.
Senza dubbio tra gli elementi innovativi vi sono la protagonista e l’antagonista. Due donne che escono completamente dagli schemi.
Da una parte abbiamo Ireen Denver. Una fuggitiva che vuole vedercarsi per un passato che ancora la fa soffrire e che ruba un oggetto pericoloso, la Sirena, di cui non coglie ancora il pieno potere.
“C’è una cosa che quei file non dicono: nessuno può minacciarmi o tenermi braccata a bordo della mia nave e vivere abbastanza a lungo per raccontarlo.”.
Sparò un unico colpo, centrando lo schiavista al centro della fronte.
Ireen Denver è una donna temprata dalle ingiustizie che ha subito. Lei è una Bashara, una delle tante razze che la Pescarolo ha saputo inventare; per sua condizione di nascita ha passato gran parte della vita in schiavitù, ma ha lottato per uscire da questo inferno e continuerà a lottare per ottenere ciò che desidera.
Dall’altro lato abbiamo Calhar Redna la cacciatrice. Una donna sadica, amante del potere che risiede nell’inffligere torture sugli altri. Il suo obiettivo è catturare Ireen Denver e il suo compagno Korrar, preferibilmente vivi.
Calhar rise. Trovava parodistico il momento in cui le sue prede cercavano di comprarla, come se potessero mai euguliare le cifre dei clienti della rete che l’avevano assoldata. Era patetico, ma anche illuminante, sapeva di essere a un passo dal far confessare loro ciò che voleva sapere.
Un mondo sottosopra quello inventato dalla Pescarolo in cui le vite non contano più di tanto e il tutto sembra essere rinchiuso in una sorta di bolla che lentamente si manifesta davanti agli occhi del lettore.
Eleonora Pescarolo
Eleonora Pescarolo nata nel padovano nel 1992, fin da bambina è appassionata di libri, fumetti e della cultura del Vicino Oriente Antico. Con grande intraprendenza ha collaborato dal 2011 al 2015 con l’Associazione Culturale Comic’s Trip di Rovigo partecipando all’organizzazione dell’evento fieristico Rovigo Comics: Cosplay & Games e nel 2011 e nel 2013 all’evento 24HIC – Ventiquattr’ore del Fumetto a Villanova del Ghebbo (RO).
Dal 2012 contribuisce a svariate antologie e riviste letterarie e nel 2015 ha esordito nella narrativa fantastica con il romanzo “Naltatis – Il sentiero degli Dei”, I Doni delle Muse Edizioni. “Cherry Fox” è la sua nuova e avvincente saga.
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