Valeria Bobbi è una simpatica e appassionata giornalista autrice di Il demone del grasso edito da Undici Edizioni, un libro interessante e, aggiungerei, provocatorio. Perché? Quando si parla di fame, digiuni, diete e quant’altro è inevitabile cadere nella trappola di volerne capire le dinamiche scatenanti.
Non solo, il libro, in qualche modo, racconta la sua storia di donna alle prese con i famigerati chili da perdere, la ricerca spasmodica di ogni mezzo disponibile per sentirsi diversa, l’illusione di riuscirci, la delusione per la sconfitta e la rinascita spirituale.
Valeria Bobbi, la trappola della bulimia, un mostro a mille teste
La sua è una consapevole dichiarazione di guerra e di resa alla fame, al “mostro dalle mille teste” che seduce, abbandonandoti all’inesorabile destino di non rientrare mai più nella tanto agognata taglia42. Certo su questo ci sarebbe da scrivere un trattato, ma è realmente una sconfitta? Da questo si può prendere le distanze, trovare spunto per uscirne, invece, vincenti?
Riflettiamoci un secondo. Cosa impedisce, nonostante il caldo africano, di catapultarci su una spiaggia assolata, magari piena di corpicini in erba senza un filo di cellulite? Prima tra tutto, l’inevitabile prova costume!
T’immagino, ti guardi allo specchio sezionandoti con gli occhi lucidi ogni centimetro della pelle, sei arrabbiata, incredula, magari pensi “basta da domani a dieta!“, “non mangio più”, “se non dimagrisco non esco di casa“!
Promesse puntualmente annullate davanti a un succulento piatto di spaghetti alle cozze! Cosa avranno poi le cozze rispetto allo sguardo incuriosito dell’ammiratore di turno, dico io. Quanto meno sono molto più saporite, non credi?
È comunque una lotta impari. Un rituale che si ripete, una lotta continua tra il desiderio e la razionalità. Ti ritrovi a lottare con la fame più nera, senza controllo, quella che ti annienta, destabilizza, ti mette con le spalle al muro e non ci puoi fare nulla.
Il più delle volte vi è l’ostinato desiderio di andare oltre, liberarsi dalla schiavitù dell’omologazione a tutti i costi, sentirsi libera di accettare i propri limiti anche a discapito della silhouette e del giudizio degli altri.
Valeria Bobbi, Il demone del grasso, la distanza dai pregiudizi, la rinascita
Caterina, la protagonista del libro, ne sa qualcosa. La sua è una lotta senza esclusioni di colpi, una guerra nata fin da subito tra i costanti peccati di gola e la volontà come arma per poterli esorcizzare.
Il tutto dura poco. Caterina è una studiosa, si laurea in Lingue, vuole fare la giornalista, si iscrive e frequenta l’Istituto per la Formazione al giornalismo di Milano.
Per esaudire il desiderio studia dimenticandosi dei chili di troppo ma quando arriva l’estate è un figurino, “sogna l’amore e il successo nel suo lavoro”. L’amore arriva ma ritorna anche il demone che la travolge trasformandola.
Qualunque strategia si fosse dimostrata vincente nel passato è ormai una perdita di tempo. Inizia il calvario alla ricerca della dieta perfetta, del dietologo perfetto, del metodo perfetto per dimagrire.
Ma, dalla ginnastica alla psicoanalisi, dallo yoga all’ayurveda, passando per tutte le teorie orientali, occidentali, terrene e extraterrestri, è un susseguirsi di fallimenti.
Per Caterina arrivano anche momenti importanti; si laurea, viene assunta in un quotidiano, riesce perfino a chiudere una storia sbagliata, eppure, paradossalmente, tutto torna come prima. Nonostante l’impari lotta tra la disperazione e la speranza di uscire dall’incubo, Caterina sceglie di affrontare la vita accettandone i limiti e i pregiudizi degli altri.
L’aiuto arriva dall’incontro con un prete, un esorcista che “sconvolge e scardina totalmente la sua mentalità razionale e illuminista, riavvicinandola alla fede e offrendole una visione del tutto nuova della vita e delle prove che essa ha in serbo.
Un sostegno non certo utile per essere accettati dal mondo, ma validissimo per imparare ad accettarlo e ad amarlo con le sue ingiustizie e crudeltà. E per imparare a neutralizzare la paura che paralizza la voglia di combattere, sfidando il demone ogni giorno tra vittorie necessarie e inevitabili sconfitte.”
Parlare di questo libro mi è sembrata la giusta soluzione ai mille perché di ognuno di noi, la risposta alle inquietudini che spesso ci attanagliano quando di noi percepiamo solo la parte peggiore. Non c’è realtà che tenga se a questo si addebita un’importanza spropositata, la verità in fondo è in quello che siamo, ciò che rappresentiamo per noi stessi distanti dalle debolezze del mondo.
Valeria Bobbi, la testimonianza della giornalista
Il libro di Valeria Bobbi è senz’altro un modo per ritornare a guardarci in quello specchio così avido di messaggi positivi, per scoprire di noi qualcosa di molto diverso, più positivo, migliore, pronto a qualsiai sfida, purché sia costruttiva.
La giornalista, vive tra Roma e Rieti la sua città natale. Oltre che collaboratrice in numerosi quotidiani, ama leggere e scrivere storie Tra le esperienze professionali, la collaborazione con i settimanali Confidenze, Diva e donna, Oggi e F.
Adora andare in palestra, sciare, ascoltare musica e viaggiare, è sposata con il giornalista Mediaset Federico Pini, e ha due figli, Angelica e Gabriele, ormai unici padroni della sua esistenza.
Ho sempre desiderato scrivere di eroi e grandi amori, epiche battaglie e fantastiche avventure. Ma al momento il solo argomento per cui la gente sembra disposta a pendere dalle mie labbra riguarda la storia di un dimagrimento, sulla scia della “dieta perfetta”. Un soggetto abusato, me ne rendo conto, ma in effetti ultimo baluardo riconosciuto a furor di popolo dell’eterna lotta tra bene e male
Come darle torto. Ti ricordo che Il demone del grasso di Valeria Bobbi lo trovi su Amazon e in tutte le librerie.