In libreria Mondadori e Feltrinelli e non solo, anche su Amazon e Ibs, e indipendenti, la nuova collana Read & Weed grandi autori in erba, al loro interno un grammo di erba in omaggio per rendere la lettura strabiliante e coinvolgente come in un trip
Questa la trovata geniale di Plantasia distributrice di erba legale, che sta facendo discutere e non poco, l’ideatore dell’iniziativa è Francesco de Figueiredo, che oltre ad esserne socio è anche art director della piccola ma agguerrita casa editrice Nero che vanta titoli come Realismo capitalista di Mark Fisher e Tra le ceneri di questo mondo di Eugene Thacker o Iperoggetti di Timothy Morton, saggi importanti che cercano di leggere la complessità della società contemporanea.
A questo punto ci stiamo chiedendo da dove deriva il nome alquanto bizzarro Plantasia? Ebbene proviene da un disco stranissimo del 1976 di Mort Garson intitolato appunto Plantasia, sottotitolo Warm Earth Music for Plants and the People Who Love Them. Musica ambient prima di Brian Eno.
La collana ha una tiratura di circa 18mila copie il ché vuol dire 18.000 grammi che equivalgono a 18 chili di erba legale, ma tranquilli il contenuto THC non supera lo 0,5% che è la nuova soglia prevista nella proposta di Fratelli d’Italia, tutti i prodotti sono stati analizzati e tracciabili, comunque loro si sono già adeguati a non superare lo 0,2%. Il bugiardino che accompagna l’erba porta il numero di lotto per cui garantisce la tracciabilità completa di quello che c’è all’interno. La vendita comunque è vietata ai minori di 18 anni. Quindi anche se domani ci dovesse essere un cambiamento della legge la collana Read & Weed rimarrebbe assolutamente legale rispettando i requisiti della Legge 242/2016, nonostante questo, però, il Ministro degli Interni Matteo Salvini di recente ha iniziato una battaglia, con l’intento di far chiudere i negozi di cannabis legale pensando ai suoi due figli e i figli d’Italia.
Questa operazione è ispirata da un lato alla ricerca di normalizzazione della canapa legale mostrando come certe sostanze abbiano sempre fatto parte della nostra storia collettiva, e dall’altro andare verso una piena liberalizzazione, anche se in Italia da una parte c’è una sinistra che non è mai stata molto coraggiosa in questo senso e dall’altro una destra che demonizza da sempre un uso che invece fin dall’antica Grecia ha fatto parte della nostra cultura. L’Italia, tra l’altro, è sempre stato uno dei maggiori paesi coltivatori di canapa. Una legalizzazione piena oltretutto potrebbe aiutare non poco i conti dello Stato perché tutti questi prodotti sono tassati. A poco a poco si toglierebbe il controllo alle mafie.
Hanno affermato che il progetto non è provocatorio! Ma sarai tu a trarre le conclusioni: la letteratura è da sempre il campo delle visioni immaginifiche, derive oniriche alternative alla realtà, indagini psichiche. I Read & Weed ne raccolgono le pagine più memorabili, in agili volumetti di 16 pagine. Ma stiamo scherzando? 16 pagine? E non vuole essere a scopo di lucro? Solo per spacciare un grammo di cannabis? Il volumetto ha un costo di 15 euro! Paghi cosa? Un misero estratto di 16 pagine tratto dall’opera di un grande autore oppure? Perché in allegato ci trovi un grammo di canapa legale, ad accompagnare e aiutare la meditazione del tempo di lettura! Forse ci metti più tempo per rollarti la canna che non a leggere 16 pagine! Wow!
La prima uscita, per chi si fosse perso le tanto agognate 16 pagine x 3 = 48