La Biblioteca Fardelliana di Trapani inaugura una nuova stagione di apertura ai linguaggi contemporanei con “Comix in the Library”, progetto ideato con Nerd Attack ETS che introduce una sezione dedicata ai fumetti e una rassegna di incontri, workshop e laboratori con fumettisti e autori di rilievo internazionale. L’iniziativa è risultata tra le 60 selezioni di “The Europe Challenge 2025/26: Biblioteche, Comunità, Democrazia” su oltre 300 candidature provenienti da 26 Paesi, ed è una delle sole cinque finanziate nel Mezzogiorno.
Comix in the Library: leggere, creare, partecipare
Cuore del progetto è l’educazione alla lettura attraverso il fumetto. In Fardelliana nascerà uno spazio creativo dove studenti e studentesse potranno sentirsi accolti e coinvolti, tra gruppi di lettura, laboratori di scrittura e illustrazione, incontri con professionisti del settore e seminari per insegnanti dedicati all’uso del fumetto come strumento didattico.
Le attività non si limiteranno alle sale della biblioteca. Sono previsti appuntamenti nelle scuole, negli spazi comunitari e nel parco urbano di Villa Margherita durante il Trapani Comix & Games la cui settima edizione è in programma a fine maggio 2026. Parte delle iniziative si terranno anche presso la sede di Nerd Attack ETS, ubicata in un bene confiscato alla mafia, con un forte valore simbolico di restituzione alla comunità.
Obiettivi e risultati attesi
Al termine del percorso verranno completati un ciclo di laboratori e eventi pubblici, saranno avviati gruppi di lettura regolari per ragazze e ragazzi tra i 10 e i 16 anni e sarà formalmente istituita la sezione fumetti in Fardelliana. L’ambizione è trasformare la biblioteca in un punto di riferimento stabile per la Nona arte a Trapani, con un’offerta bibliografica strutturata e un pubblico capace di sostenere nel tempo le nuove attività.
Rosalia d’Alì, assessore alla Cultura e alla Biblioteca Fardelliana del Comune di Trapani: “Questo progetto rappresenta un passo importante per la Biblioteca Fardelliana e per tutta la città. Aprire le porte del nostro storico presidio culturale a linguaggi contemporanei come il fumetto significa renderlo uno spazio sempre più vivo, inclusivo e vicino ai giovani. La vittoria di questo bando europeo dimostra come anche da Trapani si possa costruire innovazione culturale con respiro internazionale. Siamo orgogliosi di poter offrire nuove opportunità di crescita, creatività e partecipazione a studenti, docenti e a tutta la comunità trapanese, rafforzando così il ruolo centrale della Fardelliana come luogo di incontro, formazione e futuro”.
Nerd Attack ETS: “Siamo onorati di collaborare con la Biblioteca Fardelliana di Trapani per il progetto vincitore di questo importante bando. Con piccoli passi, stiamo provando a portare nel territorio una vera cultura inerente al mondo fumettistico e all’arte che ne deriva. Nei prossimi mesi lanceremo un calendario definitivo degli appuntamenti, che spazierà tra generi, stili e messaggi sociali”.
André Wilkens, direttore della Fondazione Culturale Europea: “Le biblioteche sono un pilastro essenziale dell’infrastruttura pubblica. In questi tempi turbolenti pieni di sfide, incertezze e dubbi, le biblioteche rappresentano spazi sicuri e di fiducia. Vorrei che cittadini e autorità politiche in tutta Europa si rendessero conto del grande tesoro che sono le nostre biblioteche”.
The Europe Challenge: biblioteche al centro delle transizioni europee
The Europe Challenge osserva come le transizioni sociale, digitale e ambientale incidano sulla vita quotidiana, valorizzando le biblioteche come spazi di immaginazione civica e resilienza. L’edizione 2025/26 sostiene biblioteche e comunità che affrontano temi urgenti con soluzioni locali a rilevanza europea, riunendo cittadini, bibliotecari, artisti, attivisti e gruppi civici.
Le iniziative toccano sfide diverse: segregazione ed esclusione delle minoranze, violenza domestica, rischi ambientali, mancanza di spazi verdi accessibili, disillusione democratica, divario digitale, oltre alle cicatrici della guerra come traumi, isolamento e difficoltà economiche.
Esempi concreti mostrano la portata del programma: ad Alloa in Scozia i residenti monitorano l’inquinamento dell’aria; nelle campagne della Romania bambine e bambini Rom creano laboratori di narrazione e gruppi di lettura; a Daugavpils in Lettonia le sopravvissute alla violenza domestica rompono il silenzio attraverso il teatro; a Wageningen nei Paesi Bassi persone con disabilità progettano tour inclusivi; a Perugia i migranti co-progettano materiali accessibili su diritti e servizi; a North Paddington in Inghilterra comunità e bambini rigenerano i canali urbani come luoghi di apprendimento e biodiversità; in Armenia le comunità queer si esprimono con riviste indipendenti; in Ucraina veterani e famiglie sfollate condividono esperienze e ricostruiscono legami sociali.
Un filo rosso unisce queste storie. Tutto comincia in biblioteca, luogo in cui le persone lavorano fianco a fianco e gli strumenti per costruire un futuro migliore sono condivisi liberamente.