Caro iCrewer, chi mi segue da un po’ sa che sono appassionata di romanzi storici e di thriller, se un autore oppure un’autrice mescolano insieme questi due elementi come ha fatto Alex Connor nel suo
TEMPESTA MALEDETTA
disponibile dal 09 luglio edito Newton Compton non posso che leggerlo.
Ammetto che osservando la cover un’idea dell’argomento me l’ero fatta, mi piacciono le cover dei romanzi che contengono particolari della storia che raccontano.
Devo dire però che sono rimasta piacevolmente sorpresa: la copertina racconta una piccola parte del romanzo, infatti l’autrice lo ha diviso in due parti distinte ma collegate tra loro e questo è un elemento narrativo che mi piace molto.
Le due storie che si intrecciano sono ambientate nella Venezia dei primi del 500 flagellata dalla peste e a Londra e Venezia dei giorni nostri in cui la paura del Covid chiude tutti nelle proprie case proprio come allora.
Una similitudine inquietante forse, ma decisamente calzante. Sono passati 500 anni ma alcune situazioni si ripresentano, come in un ciclo eterno destinato a non finire mai.
La scrittura della Connor è fluida e scorrevole, si denota la sua profonda conoscenza dell’arte, mondo a me sconosciuto ma decisamente affascinante. All’inizio la trama è molto nebulosa, ovviamente non perché scritta male, ma per scelta narrativa. Il lettore si trova ad affiancare il protagonista che cerca di sciogliere il bandolo della matassa, alla ricerca di una verità dalle molteplici sfaccettature, che spesso porta a strade diverse prima che possa scoprire quella giusta.
I protagonisti sono ben caratterizzati così come i personaggi secondari che si muovono nelle varie ambientazione raccontate abilmente. Mi ha colpito molto la descrizione della Venezia del 500: dettagliata e precisa, leggendola dà al la sensazione di quanto fosse cupa in quel periodo, ben lontana dalla città che conosciamo oggi. Sembra di trovarsi a girare per le calle e i vicoli della città, respirando l’aria ammorbata dalla peste e dalle sue vittime.
Alex Connor è stata anche abitale giocare con il doppio senso del titolo, altra cosa che ho apprezzato molto nel romanzo. Caro iCrewer tu per scoprirlo dovrai leggere questo elettrizzante thriller.
Thriller storico, che racchiude una tenera storia d’amore, un amore di altri tempi, tanto profondo che nemmeno la peste può spegnerlo. Il mio animo romantico ha molto apprezzato questa parte della storia, anche se sicuramente è la più cupa e triste.
Quattro stelle e mezza per il romanzo di Alex Connor che è riuscita a scrivere un thriller storico, ambientandolo in parte ai giorni nostri, miscelando con maestria più elementi in un’avvincente romanzo tutto da leggere.
Chi è Alex Connor l’autrice di Tempesta maledetta?
Nel romanzo, come detto, si denota la profonda conoscenza dell’arte dell’autrice e leggendo la biografia ho capito perché. Le descrizioni delle opere d’arte, una in particolare, è molto particolareggiata, sembra di vedere l’artista colpire la tela con leggere pennellate di colore per dar vita al proprio quadro.
Con la Newton Compton ha pubblicato nel 2016 Cospirazione Caravaggio, diventato subito un bestseller ai primi posti delle classifiche italiane. Con Il dipinto maledetto vinse il Premio Roma per la Narrativa Straniera. Con la Newton Compton ha già pubblicato la sua trilogia su Caravaggio, il romanzo Goya Enigma, I Lupi di Venezia e Tempesta maledetta.