Sogni di carta: Conosciamo Jenny De Nucci, autrice di Girls

Scopriamo chi è Jenny De Nucci, autrice di Girls, siamo tutte regine, alla Feltrinelli di Bari per autografare il suo libro.

Quando mi hanno detto che c’era un libro da leggere e che di questo, avrei dovuto fare la recensione, non mi sono poi preoccupata più di tanto. Ormai è il mio speciale pane quotidiano, anzi non potrei fare a meno, ho dato subito la mia adesione e si sono materializzate sul display del cellulare, quattro figure di libri. “Cecata” come sono, mi sono detta “Vai, Dona, scegli e quello che sarà, sarà.“

Ho cliccato su una figura e come per magia, ecco materializzarsi come una sirenetta tra le onde, la figura di una giovanissima e bellissima bimba di 18 anni, con i capelli lunghissimi, seduta su di un trono e una corona in testa. Ho messo a fuoco e mi sono resa conto che era la cover di Girls, siamo tutte regine, il libro che avrei dovuto recensire e che l’autrice era proprio lei, Jenny De Nucci, la mitica sirenetta! Appartenendo alla categoria dei diversamente giovani, la domanda è sorta subito molto spontanea ” Ma chi è questo fiorellino che ha scritto il libro?”

Da provetta Sherlock Holmes letteraria, mi sono subito messa a cliccare il fatidico nome sul web, ed ecco apparire  miliardi di foto di Jenny, in tutte le pose, seduta, in piedi, con i capelli sciolti, truccata, con i capelli tirati, mentre fotografa i fan, mentre viene fotografata dai fan, self con amici, con i capelli alla Via con il vento, con i codini, insomma, di tutto di più. Non solo, ma nonostante l’età, la diciottenne più famosa d’Italia, almeno così hanno deciso il milione di followers che la seguono su tutte le piattaforme social, ha partecipato alla serie Il Collegio, ha avuto una parte nella serie Un passo dal cielo 5 e ha già scritto un libro. Non so tu, ma io per un attino, e lasciatemela passare è l’età, ho provato una piccola punta d’invidia, è stato solo un attimo. Mi sono detta: “Ok Dona ce la puoi fare anche questa volta“. Ho scaricato il libro insieme alla notizia e accanto leggo un trafiletto che annunciava la visita della mitica Jenny, guarda caso, a Bari per autografare il suo libro alle fans.

Certo, l’intervista della settimana scorsa a Kim il bello, mi aveva lasciato un po’ tramortita, in tutti i sensi, ma la notizia è la notizia! Potevo rinunciare a conoscerla? Perdonatemi, la curiosità è stata più forte della febbre che avevo addosso. Ho cominciato a leggere il libro e, pagina oggi pagina domani, forse per il desiderio di carpire la ricetta per diventare anch’io una regina, in due giorni mi sono bevuta 223 pagine. Ma non bastava, dovevo fare anche la recensione, in quattro e quattr’otto ho stilato le mie sensazioni da pubblicare subito e messa la benzina alla macchina, sono partita, sotto il diluvio universale, per incontrare Jenny De Nucci.

Arrivata a Bari, mi sono diretta alla Feltrinelli alla velocità della luce e  devo dire che la scelta della DaA Planet di sceglierla come location mi è sembrata giusta e azzeccata, è davvero una bella libreria! Lascio la macchina in quinta fila, sotto la grandine, non mi sembrava il caso di farmi i chilometri, entro tutta motivata e mi presento. Mi accoglie il responsabile degli eventi, tutto trafelato e probabilmente anche un po’ emozionato, “Venga signora, si accomodi, prenda un caffè e attenda qualche minuto. l minuto si è trasformato in un’ora ma questi sono dettagli, alle tre del pomeriggio sembrava di essere allo otto della sera, un traffico incredibile. Gente che entrava, che usciva, mangiava, leggeva, conversava, ma soprattutto ero circondata da mamme con bambini e ragazzi di tutte le età. Inevitabile che mi scappasse un sorriso, cominciavano ad arrivare i fans di Jenny e non riuscivo più a contarli!

Un po’ innervosita dal ritardo ho chiesto spiegazioni, ma si sa, le sirenette sono magiche ed ecco che tre baldi giovani della sicurezza, sembrava avessi una scorta, mi accompagnano in una stanzetta non troppo luminosa e, senza spiegazioni che mi sono data da sola poi alla fine, mi ritrovo ad abbracciare una semplicissima ragazza dai capelli lunghi, senza un filo di trucco, come piace a me, scarponcini bassi, vestita con un maglioncino fucsia e un tranquillo pantalone nero che mi guarda e mi dice: “Signora mi dispiace, grazie per essere qui“. Che dire, mi sono sciolta, davanti alla gioventù così disarmante non puoi non perdonare l’innocente errore di farsi attendere.

Più che un’intervista, con Jennny è stata una divertente chiacchierata da due persone che si sono piaciute subito e la sensazione immediata è stata di una grande tenerezza. Mi ha parlato di lei, della sua vita, i suoi sogni, i suoi amici, l’amore, i progetti, il rapporto con la scuola, i suoi genitori e infine il suo libro, un vademecum originale su come migliorare la propria vita e perseguire i sogni anche avendo solo 18 anni. Finalmente la lascio ai suoi fans ormai al limite della follia, con la promessa di usare bene la sua indiscutibile voglia di essere qualcuno, e ci siamo salutate così, con il suo numero di telefono ben scritto accanto alla dedica del libro che mi ha regalato, l’immancabile foto e la corona della regina Elisabetta autografata  con su scritto: “A Donatella, Grazie di cuore!”.

Grazie a te Jenny, sei davvero una ventata di freschezza!

L’ho guardata immergersi tra i ragazzi in delirio, così, senza riserve, dispensando sorrisi e autografi senza provare segni di stanchezza come fosse la cosa più normale del mondo. Jenny è davvero una forza della natura e io le auguro il meglio!! L’intervista che ho realizzato, chiaramente, è davvero un momento simpatico e a mio avviso interessante, e per chi avrà la pazienza di ascoltare, in effetti non dura pochissimo, vi indico che le troverete in sequenza nei prossimi giorni nello speciale dedicato a Jenny De Nucci.