La Sicilia, terra di contraddizioni e meraviglie, si svela in tutta la sua complessità nel libro Sipario Siciliano di Giuseppe Cerasa (Nino Aragno Editore). Un racconto intenso e vivido che attraversa settant’anni di storia italiana, con un occhio attento ai dettagli di un’isola che ha vissuto e sofferto le trasformazioni di un intero Paese.
Sipario Siciliano: donne, tradizioni e lotta per l’emancipazione
Le protagoniste silenziose di questo affresco storico sono spesso le donne: ricamatrici, maestre, lavoratrici instancabili che hanno trovato nel lavoro un’arma per affermare la propria indipendenza. Sono figure emblematiche di una Sicilia che non si arrende, che resiste alle imposizioni di una società ancora troppo rigida e patriarcale.
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Ma Sipario Siciliano non è solo un omaggio alla forza femminile. È anche un viaggio nei profumi e nei sapori della cucina tradizionale, nelle feste popolari, tra i vicoli di una Palermo dove la bellezza convive con il degrado, nei mercati colorati e nelle strade sovraccariche di immondizia.
Mafia, corruzione e resistenza civile
Accanto alla Sicilia autentica e laboriosa, c’è anche quella segnata dalla violenza della mafia, dalle collusioni politiche, dall’omertà che ha soffocato generazioni. Cerasa, con lo sguardo del cronista esperto, ci porta dentro le stanze del potere, nei tribunali, nei luoghi simbolo della lotta alla criminalità. Dalle contestazioni del ’68 alla fondazione del primo giornale di Corleone, il libro racconta con lucida onestà il prezzo pagato da chi ha osato sfidare l’antistato.
L’eredità di una terra indomita
Nelle pagine più intime e personali, emergono i ricordi dell’autore: le esperienze giovanili, gli incontri con figure straordinarie come Andrea Camilleri e Sergio Mattarella, i giorni di formazione a L’Ora, storico quotidiano palermitano, e gli eventi tragici che hanno segnato la storia italiana, come la strage di Capaci e l’omicidio del generale Dalla Chiesa.
Sipario Siciliano non è solo un libro di memorie, ma un manifesto d’amore per una terra capace di generare eroi silenziosi, uomini e donne che hanno scelto di combattere la mafia e la corruzione con il proprio lavoro e il proprio impegno quotidiano. Un’opera che restituisce dignità a una Sicilia troppo spesso ridotta a stereotipo, e che invita il lettore a guardare oltre la superficie, scoprendo le mille sfumature di un’isola straordinaria.