Il Salone del Libro di Torino 2025 si prepara ad accogliere lettori, autori ed editori dal 15 al 19 maggio presso il Lingotto Fiere. Con la sua XXXVII edizione, l’evento continua a essere un punto di riferimento per il mondo della letteratura e dell’editoria, offrendo un programma ricco di incontri, presentazioni e dibattiti.
Il tema del 2025: “Le parole tra noi leggere”
Il filo conduttore di quest’anno, “Le parole tra noi leggere”, rende omaggio all’opera di Lalla Romano e a un verso di Eugenio Montale, sottolineando l’importanza delle parole come strumenti di connessione, riflessione e leggerezza. La direzione editoriale è affidata ad Annalena Benini per il triennio 2024-2026. Come ha affermato Annalena Benini, direttrice editoriale del Salone del Libro:
È un romanzo di Lalla Romano, che ebbe molto successo, è stato molto amato e molto discusso e oggi riprende vita proprio a Torino attraverso questo titolo, che è anche un verso di Eugenio Montale. Riguarda, dal punto di vista letterario, la possibilità di una verità poetica, ma evoca da ogni lato un sentimento più vasto, quello per l’incontro: il tentativo ostinato e allegro di entrare in contatto con il “noi”, usando le parole per conoscere, raccontare, offrendo uno spazio di dialogo sull’arte ma anche su tutto quello che succede, che riguarda il mondo e quindi ci riguarda. Questo Salone omaggia le parole e la particolare materia di cui sono fatte: leggera, precisa, preziosa.
Il manifesto del Salone del Libro di Torino 2025
L’illustrazione di Benedetta Fasson racconta un momento di intimità: due figure si abbracciano in un’atmosfera calda e raccolta. Chi sono? Amanti, amici, fratelli, madre e figlio? Non importa, davvero. Conta solo ciò che trasmettono con quest’opera: il valore universale della connessione e della condivisione. L’ambientazione è semplice e accogliente, un salotto che fa casa, fa rifugio. È un posto dove ci si sente liberi di essere se stessi, lontani dal giudizio. Questa atmosfera familiare è evocata anche dai colori caldi e dai dettagli: un tappeto con motivi floreali vivaci, il tessuto della poltrona. In questo spazio, le parole scorrono. A volte sono profonde, a volte leggere, sempre capaci di costruire un legame, di creare intimità e accoglienza.

Le parole possono essere potenti e delicate, possono portarti dalla disperazione più cupa alla gioia più grande. In questa illustrazione si intrecciano nei dettagli: sono lì, nel tessuto della poltrona, in una citazione del libro di Lalla Romano, Le parole tra noi leggere. E poi c’è la leggerezza: è difficile raggiungerla, mantenerla. Siamo umani, con i nostri pensieri, conflitti, esperienze. Viviamo in un mondo veloce, che ci stimola, ci riempie di risorse ma a volte ce le consuma. Ci fa sentire piccoli. E per combattere questa sensazione, creiamo luoghi. Li costruiamo con i mattoni o con l’immaginazione, li arrediamo per somigliarsi, per accogliere chi vogliamo. Li creiamo attraverso una storia, un disegno, una parola. E questi luoghi diventano reali o fantastici, poco importa. Quello che conta è che, attraverso i luoghi, troviamo condivisione – e in fondo, è questo l’insieme che ci tiene uniti.
Il Salone del Libro invita lettrici e lettori a tornare ad abitare questo spazio, dove le parole creano connessione e intimità.
Le otto sezioni
Il Salone è articolato in diverse sezioni tematiche, curate da importanti figure del panorama culturale:
Arte, a cura di Melania Mazzucco: Prima ospite annunciata è Tracy Chevalier, che con il suo romanzo La ragazza con l’orecchino di perla ha reso pop l’artista più raffinato del XVII secolo, Vermeer. Con lei, Melania Mazzucco e il suo pubblico avranno modo di ragionare sul perché certi quadri antichi non smettono di interrogarci, stimolando rifacimenti in altre forme, sul potere del racconto, sulla legittimità di reinventare il passato.
Cinema, a cura di Francesco Piccolo: Tra gli ospiti più attesi, sarà presente la famiglia Comencini: le registe e sceneggiatrici Francesca e Cristina Comencini e la sceneggiatrice Giulia Calenda. Le collaborazioni incrociate e le scelte solitarie, la tradizione, e anche la preoccupazione della tradizione familiare, il cinema vissuto come una presenza quotidiana fin dalla nascita: tre donne che si raccontano, e lo fanno insieme.
Crescere, una novità del 2025, curata dallo psicoterapeuta Matteo Lancini: Un percorso negli affetti e nei compiti evolutivi di figli e studenti, ma anche nelle responsabilità e nelle risorse a disposizione di tutti i ruoli adulti. Tra gli ospiti, Salmo entrerà in dialogo con il curatore per parlare di Sottopelle (Mondadori Electa). Un racconto sincero e autentico di tutte le esperienze che, a partire dall’adolescenza, lo hanno formato fino a renderlo uno degli artisti più importanti della scena musicale odierna.
Editoria, curata da Teresa Cremisi: A dialogare con la curatrice sarà presente Silvia Sesé, editrice spagnola che lavora nel settore da quasi quarant’anni. Dopo i suoi inizi come editor, è stata responsabile dell’area di narrativa e poi vice direttrice editoriale di Círculo de Lectores, importante club di lettura spagnolo che negli anni Novanta raggiungeva oltre un milione di abbonati. Dal 2007 al 2015 si è occupata del programma di narrativa di Ediciones Destino.
Informazione, curata da Francesco Costa: Tra le prime ospiti ci sarà Victoire Tuaillon, giornalista e podcaster francese di grande successo. Il suo prossimo libro per add editore, Il Cuore Scoperto, tradotto e curato da Associazione Vanvera, uscirà proprio in occasione del Salone. Con lei Francesco Costa parlerà di ciò che resta del MeToo e dei noti episodi di violenze di strada nelle grandi città europee, come delle conseguenze del caso Gisèle Pelicot e del ruolo dei media nel costruire quotidianamente un determinato modello di virilità.
Leggerezza, curata da Luciana Littizzetto: Quest’anno particolare spazio sarà dato alla leggerezza in televisione: due capisaldi della tv, Mara Venier e Fabio Fazio, ci parleranno del loro modo di intendere il linguaggio televisivo, della loro ricetta per mescolare l’alto e il basso, la durezza della realtà con il sollievo. Il loro storico appuntamento settimanale è fatto di confidenza e fiducia e aiuta a rendere questo presente furioso un po’ più comprensibile. E con le risate anche più digeribile.
Romance, curata da Erin Doom: Attesissimo l’incontro con Felicia Kingsley: un’opportunità unica per esplorare il suo percorso come autrice di successo e approfondire il suo contributo al genere romance. Doom e Kingsley dialogheranno sul valore della sua scrittura, sul suo ruolo nell’affermarsi del genere in Italia e sulle sfide che ha affrontato nel far emergere la letteratura rosa, spesso ancora oggi sottovalutata o discriminata.
Romanzo, curata da Alessandro Piperno: Piperno incontrerà Jhumpa Lahiri, scrittrice vincitrice del Premio Pulitzer, a cui chiederà di segnalargli il capolavoro che l’ha formata e con cui ancora oggi non smette di fare i conti. Poiché nessuno meglio dei romanzieri conosce la fatica di immaginare un intreccio originale e di dare voce e carattere a personaggi fittizi. Le scrittrici e gli scrittori sapranno illustrare in che modo questi capolavori abbiano contribuito alla loro formazione letteraria.
Ospiti e anticipazioni
Il programma completo sarà diffuso ad aprile, ma alcuni nomi sono già stati annunciati. La lectio inaugurale sarà tenuta dalla scrittrice e drammaturga francese Yasmina Reza. Tra gli ospiti internazionali di spicco: Jan Brokken, Joël Dicker, Valérie Perrin, Rie Qudan, Saitō Kōhei, Etgar Keret, Georgi Gospodinov, Adania Shibli e Scott Turow.
I grandi anniversari letterari
Il Salone del Libro 2025 celebrerà importanti ricorrenze letterarie, tra cui:
- I 250 anni dalla nascita di Jane Austen
- I 100 anni dalla pubblicazione di Ossi di seppia di Eugenio Montale
- I 100 anni dalla nascita di Andrea Camilleri
- I 100 anni dalla nascita di Flannery O’ Connor
Spazi consolidati e nuove proposte
Il Salone conferma alcuni spazi già noti ai visitatori, come la Pista 500 della Pinacoteca Agnelli, il Palco Live e il camper di Margherita Schirmacher, spazio itinerante per eventi. Il Paese ospite dell’edizione 2025 saranno i Paesi Bassi, mentre la regione ospite sarà la Campania.
Attività per i giovani lettori
Grande attenzione sarà riservata ai lettori più giovani con il Bookstock, spazio dedicato a ragazze e ragazzi che compie diciotto anni. Tra le iniziative in programma:
- Gruppi di lettura
- BookBlog
- Buono da leggere
Anche le scuole saranno protagoniste con un’offerta formativa pensata per avvicinare i più giovani al mondo dei libri e della lettura.
Con un programma variegato e un’offerta culturale sempre più ampia, il Salone del Libro di Torino 2025 si conferma come un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di lettura e cultura.