Il Salone del Libro di Torino 2024 riparte sotto la direzione di Annalena Benini per il triennio 2024-2026: assomiglierà sempre di più alla costruzione di un giornale, formato da diversi curatori e da una redazione di collaboratori tecnici. L’obiettivo è quello di osservare il mondo, individuare i temi per descriverlo attraverso la letteratura, offrire un racconto del presente attraverso diversi punti di vista.
Scopriamo quindi tutte le novità di questo Salone, che si terrà dal 9 al 13 maggio 2024!
Il salone del Libro di Torino: simile a un quotidiano
Il nuovo Salone assomiglierà sempre di più, nell’ideazione e nella cura, alla costruzione di un giornale: un’opera collettiva con una sua precisa personalità che viene raccontata, giorno dopo giorno, da diversi curatori, una redazione e da collaboratori tecnici che osservano il mondo e individuano i temi necessari a descriverlo attraverso la letteratura, e non solo.
L’obiettivo è quello di offrire stimoli continui al racconto del presente, attraverso punti di vista diversi e vitali, ribadendo l’importanza di una ricerca continua. Una delle novità più salienti è la creazione di sette sezioni, affiancate alla programmazione generale, ognuna dedicata a un tema rilevante e centrale per il Salone.
La cura delle sezioni è affidata a scrittori, scrittrici, intellettuali e artisti, che avranno il compito, per quell’argomento, di ideare e condurre incontri-evento durante le giornate del Salone. Si aprirà così una riflessione sulle diverse forme d’arte che, insieme alla letteratura, costituiscono la nostra chiave di accesso al mondo e al futuro.
Le sette sezioni dell’evento
La sezione Editoria è affidata a Teresa Cremisi, presidente di Adelphi, e con alle spalle esperienze in Francia con Gallimard e Flammarion. Gli incontri di questa sezione avranno l’obiettivo di mostrare al pubblico del Salone quali sono le differenze tra gli editori, e soprattutto che cosa fa un editore, come si muove, e qual è il rapporto che costruisce con i suoi autori e con i lettori. Teresa Cremisi ci offrirà uno sguardo profondo sui piccoli, medi e grandi editori e sul cammino internazionale dell’editoria.
La sezione Arte sarà curata da Melania Mazzucco, studiosa, scrittrice, esperta non solo d’arte ma anche dei temi che l’arte muove, rivela o nasconde. Una sezione dedicata alle scritture d’arte, oltre che alle opere: storie di artiste e di artisti internazionali, incontri con figure importanti dell’arte, avventure nascoste che hanno cambiato il nostro sguardo.
La sezione Romanzo sarà affidata a Alessandro Piperno, scrittore e curatore dei Meridiani Mondadori: un viaggio nelle letture, nei romanzi amati o odiati dai grandi scrittori. Si entrerà quindi nell’officina segreta di chi legge per scrivere e per vivere. Che cosa cerca in un romanzo uno scrittore? Come legge? Che cosa lo fa impazzire? Piperno proverà a rispondere a queste domande insieme ai protagonisti della scena letteraria contemporanea.
La sezione Romance sarà affidata a Erin Doom, scrittrice, la maggiore esponente del genere in Italia, autrice di romanzi nati sulle piattaforme di autopubblicazione che sono arrivati a vendere milioni di copie. Erin Doom dialogherà al Salone con le voci internazionali del Romance che hanno conquistato il mondo dei giovani lettori e porterà la sua capacità di comprenderne le passioni e i bisogni, indagando il potere e il futuro della letteratura a partire dai grandi romanzi classici che hanno formato la nostra educazione sentimentale.
La sezione Leggerezza sarà curata da Luciana Littizzetto, artista della comicità e appassionata lettrice. I suoi incontri indagheranno la narrativa capace di penetrare tra le luci e le ombre della vita per dare anche spensieratezza a lettrici e lettori. Inoltre mostrerà come il linguaggio televisivo possa costruire spazi di intrattenimento e di risate. Luciana Littizzetto incontrerà i creatori di pensieri sorridenti, e insieme a loro esplorerà l’arte del sollievo.
La sezione Informazione sarà curata da Francesco Costa, vicedirettore del Post, autore e voce della nota rassegna stampa ragionata Morning. Con la consapevolezza che la rete, i social network e i giornali online hanno trasformato completamente il nostro modo di leggere e informarci, Francesco Costa incontrerà i maggiori esponenti italiani e internazionali dell’informazione e discuterà con loro indagando queste trasformazioni, le nuove proposte e sfide più riuscite, ma anche i fallimenti del nuovo mondo delle notizie e della loro interpretazione.
La sezione Cinema, curata da Francesco Piccolo, scrittore e sceneggiatore tra i più importanti in Italia, ci mostrerà – attraverso gli incontri e gli ospiti che compiranno questo percorso – le modalità attraverso cui la letteratura si trasforma in opera cinematografica o in serie tv, evidenziando i cambiamenti del linguaggio e la centralità del punto di vista di un regista o di un attore.
La redazione e la lingua ospite
Oltre le sette sezioni, ci sarà una redazione che insieme alla squadra editoriale del Salone lavorerà al programma, sarà coordinata da Annalena Benini e sarà formata da: Paola Peduzzi, Igiaba Scego, Francesca Sforza, Tiziana Triana.
Giornaliste, scrittrici e professioniste del mondo editoriale particolarmente attente al panorama internazionale e ai nuovi linguaggi, ma anche ai cambiamenti culturali e sociali.Il Salone decide di accogliere quest’anno una Lingua Ospite per poter approfondire nelle cinque giornate di manifestazione la produzione letteraria e culturale di una lingua.
In continuità con l’attesa per Italia Paese Ospite alla Fiera del Libro di Francoforte 2024, la Lingua Ospite della prossima edizione del Salone del Libro sarà il tedesco.