Marzo è il terzo mese dell’anno nel calendario gregoriano, ma prima di questo cambiamento era il primo mese dell’anno. È associato all’inizio della primavera, ma anche alla volubilità meteorologica. Ma qual è il suo significato? E perché si dice “Marzo pazzerello guarda il sole e prendi l’ombrello“?
Sai perché il mese di marzo si chiama così?
Nell’Antica Roma questo mese segnava l’inizio dell’anno. Fino al 46 a.C., quando nell’antica Roma era ancora vigente il calendario romano, l’anno iniziava il primo marzo. Nell’antica Roma il calendario era basato principalmente sui cicli lunari, aveva solo dieci mesi, iniziava a marzo e terminava a dicembre. Le Calende erano il primo giorno di ciascun mese nel calendario romano (da cui il nome del calendario).
Il nome deriva dal latino Martius, derivato da Mars, il dio Marte, a cui questo mese era dedicato. Marte era il dio della guerra e dei raccolti primaverili, una divinità molto antica, già sacra ai popoli italici per i quali era il dio del tuono, della pioggia, del fulmine, e consacrata anche dai greci (Ares) e dai romani, per i quali Marte era addirittura il padre del fondatore di Roma, Romolo.
Sai perché si dice che è un mese pazzerello?
La letteratura popolare offre un numero piuttosto vasto di proverbi, provenienti da tutte le regioni d’Italia, aventi come comune denominatore il vento. Il vento di questo periodo dell’anno possiede ancora, a tratti, caratteristiche invernali, ma nello stesso tempo è già primaverile. L’alternanza di sole e di pioggia, l’incerto passaggio dal freddo al caldo è una condizione ottimale per la campagna, in quanto stimola la vegetazione con gradualità, sospinge alcuni fenomeni naturali, come ad esempio il consolidamento della radice e lo sboccio della gemma, evitando che possano esporsi inavvertitamente al gelo, talvolta ancora presente in questo periodo.
Alcuni modi di dire e proverbi:
- Marzo pazzerello guarda il sole e prendi l’ombrello.
- Marzo o buono o rio, il bue all’erba e il cane all’ombra.ì
- Quando Marzo va secco, il gran fa cesto e il lin capecchio.
- Neve marzolina dalla sera alla mattina.
- Vento di Marzo non termina presto.
- Di marzo, ogni villan va scalzo.
- Quando marzo marzeggia, april campeggia.