Tra poco inizia la primavera!
Caro lettore, tra pochi giorni la natura “festeggia” l’equinozio di primavera. Il 20 marzo sarà la prima serata della primavera che ci trasporterà, giorno dopo giorno, verso temperature più miti. Questo significa che la natura si sta “svegliando”, ho già visto i primi bucaneve colorare i prati di bianco, sento nell’aria gli uccellini cinguettare allegri, come a voler comunicare tutta la loro felicità e, soprattutto, ben più importante stanno nascendo i primi cuccioli. Uno, tra gli altri, è il simbolo della pericolosità in cui incorrono questi piccoli esseri: i cuccioli di capriolo; rischiano di essere raccolti dalla mano di un umano fin troppo sensibile che, in realtà, non sa che la mamma lo ha nascosto e che presto tornerà a prenderlo.
Consiglio letterario
Il libro di cui voglio parlarvi oggi è il primo che ho letto, sull’argomento “animali”, dopo aver visto il film, sto parlando di “Il cucciolo” di Marjorie Kinnan Rawlings. Età di lettura: 10 anni. E’ la storia di un’amicizia tra Jody e un cucciolo di capriolo. “Mamma capriolo” è morta colpita da un colpo di fucile per mano del papà di Joy. Devo ammettere che queste pagine sono un po’ tristi da leggere, ma educative riguardo le conseguenze di questa pratica. Non vi voglio dire come va a finire, ma di sicuro voglio sottolineare la morale del racconto: non tutti gli animali sono/possono essere trattati come domestici.
Un altro libro che voglio consigliarvi è “Il suicidio del capriolo” di Giancarlo Ferron. Questo autore, di cui ho apprezzato tutti i racconti, è dalla parte degli animali, perché indifesi e senza voce. In particolare questo testo affronta con estrema sensibilità la differenza tra la caccia compiuta dall’uomo con un fucile e la sua pallottola e quella effettuata da un animale predatore, con l’astuzia, gli artigli e degli affilati denti.
Leggete… con la fantasia volerete! Buona lettura!