Buone notizie per gli amanti dei libri e per le librerie. Se ad inizio anno si registrava un calo dei canali fisici, soprattutto a discapito delle piccole librerie indipendenti, adesso la ripresa è rapida e veloce. Vediamo più da vicino questa ripresa delle librerie.
A causa della pandemia, molte abitudini sono cambiate. Quella più evidente e diffusa è sicuramente l’acquisto di beni online, utilizzando le diverse piattaforme per acquisti. Anche il mercato del libro ha subito delle variazioni.
Ripresa delle librerie: si consolidano l’e-commerce e le piccole librerie indipendenti
Nei primi tre mesi del 2021, avevamo notato una ripresa dell’editoria italiana. Secondo i dati elaborati dall’Associazione Italiana Editori, dal primo gennaio al 28 marzo, le vendite dei libri a stampa a prezzo di copertina nei canali trade (librerie, online e grande distribuzione organizzata) sono cresciute del 26,6% a valore e del 26,7% a copie vendute rispetto allo stesso periodo all’anno precedente.
Questo trend è in crescita anche grazie ai sostegni e ai mezzi che finanziano gli acquisti di libri, come la 18App e la Carta Famiglia. Ma le nuove abitudini, che ha generato e amplificato la pandemia da Covid, hanno portato all’iniziale penalizzazione dei canali fisici di distribuzione.
Per farvi capire, più chiaramente vi riporto i dati: la vendita attraverso le librerie e la grande distribuzione passa dal 73% del 2019 al 57% di fine 2020, al 55% a marzo di quest’anno. Le librerie online, che rappresentavano il 27% nel 2019 e il 43% nel 2020, raggiungono il 45% nel primo trimestre dell’anno 2021.
Ottime notizie riguardanti la ripresa delle librerie. Da giugno a dicembre 2020, il 48,6% delle librerie indipendenti ha registrato un aumento dei libri acquistati dai clienti ed il 43,1% un aumento dell’acquisto dei libri “in valore”.
Questo è quanto è emerso dai dati dell’Osservatorio sulle librerie in Italia II semestre 2020, le prospettive al giugno 2021, realizzato da Ali, Associazione Librai Italiani, in collaborazione con Format Research, presentati alla 77/ma Assemblea dell’Associazione Librai Italiani Confcommercio.
Durante l’Assemblea dell’Associazione Librai Italiani Confcommercio, un’affermazione del Presidente dell’Ali, Paolo Ambrosini, fa riflettere: si rendano le spese per i libri detraibili come le spese mediche.
E Ambrosini ha ragione. I libri possono essere paragonati ad una cura medica. Lì dove la medicina non arriva, arrivano i libri, che curano quelle ferite dell’animo e del cuore. Sono molte le persone che si rifugiano tra le pagine dei libri, per rendere più leggeri i dolori che provengono dall’esterno.
E non dimentichiamo che la lettura è un buon esercizio per tenere allenato il cervello e la memoria: una soluzione, certo, meno costosa di pillole, medicine o terapie varie.
Ma continuiamo a vedere gli effetti della ripresa delle librerie. Per quanto riguarda i canali di vendita, le librerie, sia indipendenti che di catena, crescono, raggiungendo quota 332,9milioni di euro, superando così le difficoltà del 2020 e facendo meglio anche rispetto al 2019 (313,6 milioni).
Si conferma il boom dell’online che raggiunge quota 327,9milioni di euro nel 2021 (il 47% del mercato) rispetto ai 184,6 milioni del 2019 e quindi non erode vendite ai canali concorrenti ma consente al mercato di fare uno scatto in avanti. Più difficile la situazione della grande distribuzione organizzata.
Quali sono i libri più venduti?
A seguire i fumetti, che le hanno triplicate (+214%), mentre le hanno quasi raddoppiate l’attualità politica (+99%), la critica letteraria trainata dai libri su Dante (+94%) e biografie e autobiografie (+85%).
Sono importanti traguardi per l’editoria, che cerca sempre di innovarsi per attirare il maggior numero di ragazzi e di lettori. Anche se dal report è emerso che sul totale dei clienti che nel corso dell’ultimo anno hanno acquistato almeno un articolo in libreria, quasi otto su dieci sono persone che appartengono alla clientela storica del negozio.
E tu, cosa preferisci leggere? Sei amante del profumo dei libri appena stampati oppure preferisci la versione ebook?