Nel bistrot: A libro aperto Café, potrai gustare torte, cupcake, sorseggiare un tè o semplicemente scaldarti con una tazza di cioccolata, ma di sicuro potrai godere di tutti gli ingredienti più zuccherosi del Natale.
Le tre autrici Sara P. Grey, Simona La Corte, Gina Laddaga, ci sorprenderanno con le loro novelle, tre racconti in tutto, incentrati sul tema del Natale in cui non mancheranno romantici baci sotto al vischio. A libro aperto Café fa parte della collana Brand New Romance ed è pubblicato da Dri Editore, fresco di stampa uscito il 16 dicembre lo troverai in formato ebook e cartaceo.
Il consiglio che mi sento di darti è di incartarlo proprio così, la semplicità conquista.
Ti lascio assaporare gli estratti gentilmente concessi da Dri Editore:
«Dimmi dei due che hai scoperto a fare sesso nel nostro bagno.»
«Che c’è da dire? Ho inquadrato i soggetti già da quando sono entrati.»
«Come, scusa? Hai capito che sarebbero finiti a fare sesso nel nostro bagno solo guardandoli?»
«Si.»
«E come?»
«Avevano quell’aria. Ironico che proprio tu non sappia di cosa sto parlando.»
«Cosa? Quale aria?»
«Si guardavano come vi guardavate tu e Chef Stronzo durante le riprese di The Next Sweet Thing. Come se fossero pronti a saltarsi addosso da un momento all’altro, ma fossero indecisi fra il sesso e l’omicidio. Hai presente?»
….
«Regola numero uno» Samu alza l’indice mentre si siede sulla poltrona del salotto di casa sua. Siamo rientrati da qualche minuto dalla presentazione di Wilson e il mio amico si è messo in testa che devo assolutamente conquistare Andrea Ferrari.
«Cercalo domani al lavoro, ma fatti desiderare. Non devi fargli capire che sei interessata, altrimenti te lo giochi in anticipo. Un po’ come quando vai ad acquistare una casa nuova: non devi farti vedere immediatamente sicura che l’acquisterai perché il venditore lo capirà e non farà scendere mai il prezzo. I venditori sono degli squali!» abbassa la voce come se stesse raccontando un segreto.
…
«Lo abbiamo visto l’altro giorno, che senso ha andarci di nuovo?»
«Voglio essere sicuro…»
«Di cosa?»
Mi ricordo l’effetto seducente che hanno avuto su di me il suo profumo di vaniglia e la voce cristallina.
«Che sia all’altezza di occuparsi di un evento del genere» mento, ma Ramon sghignazza.
«Cosa ci trovi di tanto divertente?»
«Tu non vuoi verificare un bel niente, desideri solo rivedere quella tipa che ti ha fatto gli occhi dolci.»
«Chi?»
«La cameriera. Dai, non fare il finto tonto.»
Ramon non ha proprio capito un cazzo.
«Credi sul serio che sia interessato a quella?»
«Allora dillo che ci vai per Serena.»
E il cuore comincia a battere forte.
Non rispondo e mi giro a guardare fuori dal finestrino, mentre Ramon non ha intenzione di cambiare discorso.
«Meglio che tu scenda da solo, amico. Non vorrei fare il terzo incomodo.»
«Vaffanculo, Ramon!»