Tra segreti e passione, tra passato e presente.
Ritrovare in un cassonetto una borsetta, quasi sicuramente rubata e di un certo valore, con all’interno una lettera mai aperta e risalente a dodici anni prima non è una cosa di tutti i gironi, ma per Cesca, quel ritrovamento avrebbe segnato e cambiato la vita e il suo futuro.
CURIOSI DELLA TRAMA?
Cesca, è una delle più brave guide turistiche di Roma. Viveva in Inghilterra dove era un’impeccabile avvocato, spigliato, preciso e molto intelligente. Si trasferisce a Roma dopo alcune difficoltà lavorative, la città in cui ha sempre sognato di vivere. Non sa cosa le aspetta una volta in Italia, ma sapeva che ce l’avrebbe fatta ad ogni costo.
Dal ritrovamento della borsetta all’indomani, Cesca era immersa in un vortice, di bugie, intrighi, interrogativi, ed un patrimonio di inestimabile valore. La borsetta appartiene alla Viscontessa Elena dei Damiani Pignatelli della Mirandola, che vive in un palazzo di fronte la casa di Cesca, con un passato ricco di feste, intrighi, amori e molto altro ancora. L’incontro tra le due donne, darà inizio, a quella che diventerà la biografia di Elena.
Elena era un’anziana signora, esile e sempre elegante, viveva in un enorme palazzo, con oltre mille stanze, gallerie lunghissime e persino una caveau che conteneva una collezione di gioielli che faceva invidia persino a Bulgari.
Il ruolo di Cesca in questa storia, è quello di ricostruire attraverso, centinaia e centinaia di foto e le uniche confessioni di Elena, la biografia di una delle ragazze più fortunate del mondo.
Fondamentale è anche il ruolo di altri protagonisti, come quello di Nico, figlio dell’amica di Elena, proveniente da una famiglia diplomatica, ma che si dedicava alla speleologia. Amava restare ore ed ore ad osservare i sotterranei per costruire una sua mappatura della città, con i punti deboli a rischio, o per delineare i suoi confini e le sue più belle caratteristiche. Lavora per mesi al palazzo, dove grandi scoperte cambiano il destino di tutti i personaggi e i loro pensieri.
Cesca, dedica anima e corpo al suo nuovo incarico, affidatogli da Elena dopo aver perso il suo da guida turistica. Inevitabilmente, si ritrova a fare i conti col suo passato, ed un grande segreto che le tormenta la mente, i pensieri ogni notte.
Una storia ricca di contenuti, affascinante nel modo in cui ti rende partecipe a 360 gradi e riesce a farti immedesimare in ogni personaggio; il modo di scrivere è unico e diretto, semplice ma conciso.
Tutti gli aspetti, le rivelazioni, i colpi di scena, fanno sì che ad un certo punto del libro ti ritrovi a pensare come uno dei personaggi; personalmente seguivo i ragionamenti di Cesca, che sempre continuava ad avere la sua mentalità da avvocato e a volte si ritrovava a vedere quel compito come un caso da risolvere. Tanti sono gli enigmi che perseguitano Cesca, tante domande a cui difficilmente è riuscita a trovare una risposta.
I personaggi sono raccontati in modo impeccabile, come se attraverso tutti i dettagli inseriti, tutti i movimenti descritti dall’autrice per ognuno, come lo stringersi nelle spalle o un certo modo di camminare o parlare, avesse voluto farci capire il carattere di ognuno di loro. Mi sono ritrovata da un giorno all’altro immersa completamente nella complicità che si era creata tra Cesca ed Elena, la quasi indifferenza apparente di Nico, la curiosità spudorata dei vicini e l’allegria dei compagni di Cesca. Consiglio il libro a tutti coloro che hanno voglia di immergersi in un mondo lontano dalla quotidianità che ci circonda, per ritrovarsi in uno arricchito da fatti di due epoche diverse. Ho apprezzato tantissimo il modo dell’autrice di raccontare le storie di Elena e Cesca, contemporaneamente a distanza di anni ed anni l’una dall’altra. Ho ritrovato alcuni errori in alcuni capitoli, ma è scorrevole e piacevole da leggere.