Origini. Trilogia di Daniela Tess
Caro iCrewer come promesso oggi ti lascio la mia recensione per Origini il primo volume della trilogia di Daniela Tess Un amore proibito pubblicato in self e disponibile dal 1 agosto 2018.
Prima di cominciare devo però farti una piccola precisazione. I romanzi sono nati come racconto a puntate in una community di lettori, per una scommessa dell’autrice con alcuni di loro. Ben presto i racconti hanno appassionato migliaia di lettori e lettrici, tanto da diventare un appuntamento fisso. C’è chi aspettava fino a notte fonda per leggere il capitolo appena pubblicato. L’avvincente storia d’amore tra Alyce e Lucas è diventata quindi un vero e proprio romanzo, o meglio una trilogia che continua ad appassionare i lettori.
L’ambientazione nell’Inghilterra del 1800 è ben descritta così come le regole del ton. Ma di questo ti parlerò la prossima volta.
Sono i personaggi quelli che più mi hanno colpito, non solo i due protagonisti, ma tutto il microcosmo creato dall’autrice che gira intorno ad Alyce e Lucas. Mi è piaciuta tantissimo la sorella Arianne è uno dei personaggi che preferisco dopo Alyce e Lucas. E’ ancora poco più che una ragazzina, ma ha le idee molto chiare e sa cosa vuole e non vuole. Nonostante sia la sorella minore sostiene Alyce per tutto il romanzo. Veramente un bel personaggio.
Alyce è la secondogenita del conte di Rochford. E’ una ragazza solare dal cuore grande che ha pensa al bene delle persone soprattutto dei più deboli. E’ di una bellezza sconvolgente (l’immagine in copertina del libro è molto fedele alla descrizione) e questo molte volte le crea disagio. E’ intelligente e vuole essere libera di decidere della sua vita e sente strette le regole del ton.
Lucas, figlio illegittimo, è arrabbiato con il mondo, ferito, deluso dopo una vita di stenti e fatiche. Odia tutto ciò che Alyce rappresenta, la buona società inglese, l’etichetta e le regole del ton. Questo prima di incontrarla.
Un romanzo da leggere, che ti rapisce il cuore e spesso ti spezza il respiro per l’emozione. Si lo ammetto, più volte mi sono commossa o arrabbiata leggendo il libro, che nonostante qualche refuso mantiene tutto il pathos della storia.
Solo un appunto a Daniela Tess. All’inizio del romanzo era meglio scrivere: Per le persone sensibili leggere a piccole dosi, dona emozioni forti.
Caro iCrewer ti auguro buona lettura e aspetto i tuoi commenti.
Non perderti i prossimi appuntamenti con la trilogia di Un amore proibito di Daniela Tess.
AUTRICE
Daniela Tess è insegnante di scuola primaria, lettrice compulsiva e scrittrice di romance. Vive a Roma, della cui storia è un’appassionata. Ama viaggiare, adora l’estate e il mare, elemento che ritiene un toccasana per il suo spirito, un naturale antidepressivo. Sogna una casa con terrazzo dove far spaziare lo sguardo e dove inseguire le sue visioni. Sì perché da quando ha iniziato a scrivere non si è più fermata. Lei non “pensa” alle sue storie, lei le “vive” nella sua mente, le appaiono come film precostituiti. Può solo assecondarle e seguire i caratteri capricciosi dei personaggi che affollano la sua mente. Vorrebbe avere più tempo per leggere e “creare trame” ma è anche consapevole di amare i “suoi” bambini e ritiene l’insegnamento una “passione” a cui difficilmente potrebbe rinunciare. Vedere occhioni spalancarsi di curiosità ed entusiasmo è un’emozione irrinunciabile nonché una responsabilità grande e gratificante. L’avvicinamento alla scrittura è stato graduale. Dapprima Daniela è stata una lettrice onnivora, amante soprattutto di gialli e rosa. Dopo aver letto migliaia di romance, un bel giorno, in un forum, raccolse una sfida: avrebbe provato a scrivere una fan fiction storica, ambientata nell’Ottocento inglese. Il primo capitolo nacque come d’incanto…finalmente le sue fantasie avevano la possibilità di liberarsi e correre a briglia sciolta. Nel suo primo romanzo ha messo gli elementi per lei ideali di una storia: un’eroina bella, dolce, generosa e determinata a perseguire i suoi ideali e la felicità; un eroe forte, onesto, romantico e passionale; un amore contrastato, inaspettati colpi di scena e tanta introspezione psicologica, alla Balogh-maniera, scrittrice che predilige. Daniela ama scavare nell’animo dei suoi personaggi, rivelarne l’anima nascosta. Nelle sue storie, ricche di “coup de theatre”, spesso nulla è come appare.
Che belle parole! Davvero grazie di cuore per la partecipazione e per esservi immerse perfettamente nelle mie atmosfere e nei miei personaggi! Spero che anche i prossimi possano piacervi! <3
? grazie a te… ho letto anche il secondo… prestissimo la recensione?