Caro iCrewer, vorrei presentarti la mia ultima lettura. Si tratta di un libro di genere Regency, in cui gli aspetti storici sono sapientemente intrecciati ad una vicenda d’amore, di rivalsa e di conquista: Profumo di Riscatto, di Tiziana Lia, ventitreesimo volume della collana Historical Romance di Dri Editore.
Premetto che questo libro mi ha sorpreso. Inconsciamente mi ero creata l’immagine di una semplice storia d’amore, qualcosa di comune che, dopo le tappe di rito riscontrabili in quasi tutti i romance, si sarebbe concluso in bellezza. Fortunatamente, non è stato così.
Julia Montgomery ha un sogno: diventare medico come suo padre. Tuttavia non vuole seguire le orme del genitore solamente in campo lavorativo, vuole, come lui, aiutare i più deboli, i discriminati. E’ per questo che la luna di una notte del maggio 1865 la vede sola nella campagna, di ritorno dopo aver fatto da guida a una famiglia di schiavi neri in fuga. Purtroppo però anche qualcun altro la scorge: un soldato confederato che non esita un attimo nel porle domande. Quesiti che obbligano Julia e la sua famiglia a lasciare la terra in cui hanno sempre vissuto.
Anni dopo, Julia ha di nuovo riposto le sue cose in un baule, pronta a salpare alla volta di Summerville, in Oregon. Qui la ragazza spera di poter finalmente esercitare la professione che ama al fianco di suo padre. Sogna di poter diventare un medico affermato e riconosciuto dalla comunità. Il destino, però, ha altri piani e non esita nemmeno un istante a farla specchiare in due limpidi occhi azzurri.
Daniel Duncan si trova davanti a una scelta: continuare a vivere nella tribù dei Nimiipuu, tra uomini e donne che l’hanno accolto e accettato come parte della loro gente, o ritornare alla vita di un tempo, stabilirsi di nuovo tra i coloni? La decisione è difficile, pericolosa quasi, ma, in cuor suo, l’uomo sa che non può essere Guerriero Silenzioso per sempre. Deve farsi coraggio, inseguire la sua vita fino a quando non riuscirà a salirle in groppa e domarla, proprio come si fa con un cavallo imbizzarrito.
Profumo di Riscatto non è una semplice storia d’amore. Tra le sue pagine scorre il dolore generato da sciocchi pregiudizi di genere, secondo cui una donna sarà sempre inferiore ad un uomo (vorrei dire che oggi non è più così, ma la strada è ancora lunga). La superbia insita nell’erigersi a giudice di popoli e culture sconosciuti, bollati inferiori e selvaggi semplicemente perché diversi. La rabbia dell’impotenza, dell’avere le mani legate, del non poter far nulla per cambiare l’opinione degli altri. L’affetto che nasce da relazioni basate prima di tutto sul rispetto, sulla parità e che non si curano del colore della pelle. La speranza nel futuro.
Un libro complesso, con diverse chiavi di lettura.
Lo stile è scorrevole, le descrizioni dettagliate, in grado di rendere alla perfezione il contesto storico particolare in cui la narrazione è ambientata. Colpi di scena e segreti rendono la trama emozionante e sorprendente; mantengono viva l’attenzione del lettore.
Per quanto riguarda i personaggi principali, ho trovato Julia un po’ troppo infantile, tratto appropriato all’inizio del romanzo, quando non è altro che una giovane innocente e un po’ sprovveduta ma che, verso la fine, dopo aver affrontato diverse prove e sfide, stona. Nel corso del racconto diventa una donna forte, indipendente, sempre pronta ad aiutare chi è in difficoltà, senza farsi ostacolare da pregiudizi o preconcetti. La situazione è diversa quando si parla di Daniel: lì le insicurezze regnano.
Daniel è un personaggio complesso: inizialmente fervente sostenitore dei principi della Confederazione america e soldato del suo esercito, finisce per trascorrere anni interi all’interno di una tribù di nativi, non meno perseguitati di quanto lo fossero gli schiavi. E’ un uomo che cambia più volte il suo percorso di vita, per scelta e per cause esterne, e che porta i segni di questi mutamenti.
La cover si adatta agli altri volumi della collana Historical Romance di Dri Editore, ma a mio parere i merletti sullo sfondo non hanno nulla in comune con il racconto.
Tiziana Lia ha sempre amato la scrittura ma, per arrivare a pubblicare, ha dovuto sconfiggere la paura che scaturisce nell’offrire il proprio lavoro al pubblico dei lettori. Ora si fa guidare dalla fantasia per inventare sempre nuove storie. Dal 2009 collabora con una rivista nazionale, pubblicando romanzi a puntate e storie brevi.
Oltre a Profumo di Riscatto, altri suoi lavori sono: Pericolosamente tu (2018), Ai confini del cuore (2015) e Noi al’orizzonte (2017).