Recensione de “Le amiche del ventaglio”. Un romanzo di Maria Concetta Distefano.
“La combattiva Irene vive con il marito, una gatta sorniona e una figlia già grande che, sul punto di andare a convivere col fidanzato, si trova a domandarsi con preoccupazione se la madre riuscirà a cavarsela senza di lei proprio adesso che ha tutti gli acciacchi della menopausa. Sarà dura. Irene preferisce, però, scherzarci su e con le amiche fonda un club per ritrovarsi e chiacchierare dei rispettivi problemi. Quando una di loro sparisce all’improvviso, Irene, spinta dal suo indomabile spirito di iniziativa, non può fare a meno di indagare”
Questo è stato un romanzo che mi ha fatto esclamare: “Questo libro lo voglio regalare a mia madre!”. Un racconto divertente che affronta con ironia i problemi femminili che si presentano a una certa età a causa della menopausa. “Le amiche del ventaglio” è una storia divertente, che invita a prendere tutto con leggerezza e invita a utilizzare un po’ di sana autoironia. L’amicizia in questo romanzo è alla base di tutto, quella vera, sincera e profonda, condividendo in compagnia tutte le varie paure e dubbi: cinque amiche tanto diverse l’una dall’altra ma allo stesso tempo con molto in comune. Credo che questo libro piaccia per il suo essere “vero”, rappresentando le situazioni di tutti i giorni, a volte umoristiche, altre tragiche.