Il libro Grammatica della fantasia, di Gianni Rodari, pubblicato nel 1973 dalla casa Giulio Einaudi Editore, è uno dei più importanti libri teorici sull’arte di raccontare storie per bambini
Poco fa ho scoperto il libro Grammatica della fantasia, il libro teorico del pedagogista, scrittore e giornalista Gianni Rodari. Il libro, risultato delle esperienze come maestro e delle ricerche come pedagogista dell’autore, è probabilmente uno dei migliori manuali di scrittura in assoluto per tutti quelli che sentono il desiderio di scrivere. Anche se pubblicato più di 45 anni fa dalla Giulio Einaudi Editore, le sue proposte creative hanno un sapore contemporaneo e una semplicità che permette la lettura anche come opera letteraria.
Una delle premesse di partenza che propone Rodari è riconoscere la grande capacità che hanno i bambini: sono molto creativi, accettano sfide e, se si trovano invitati in un mondo di fantasia, sono capaci di portare avanti delle situazioni fino alle ultime conseguenze. Sentono grande amore per i loro personaggi e possono raccontare mille volte la stessa storia con nuove sfumature. In certo modo è per quello che, con voce dolce, ci chiedono: “mi racconti una storia?”.
Bene. Gianni Rodari ha scritto molto, ha una grande esperienza come maestro, ma soprattutto ha osservato molto. Nel libro propone una serie di esercizi che permettono un flusso continuo di idee, giocando con parole, concetti, errori, sviste e tradizione. Sembra un manuale surrealista. Alcune delle proposte sono veramente semplici, come mettere assieme delle parole a caso e vedere cosa succede.
Per esempio, questa sera, prima di andare al letto, assieme ai piccoli della casa potresti raccontare o creare una storia che inizi così: “C’era una volta un nonno che un giorno si era trasformato in un gatto”.