Salve appassionati di lettura!
[amazon_textlink asin=’B077BMCXQV’ text=’Dimmi che ci sei’ template=’ProductLink’ store=’game0ec3-21′ marketplace=’IT’ link_id=’34942b3d-02bd-11e8-a39e-cf2638571be1′] di Kristen Ashley, secondo capitolo della serie Rock Chick approdata nel 2017 in Italia, è il libro di cui parleremo oggi!
Vorrei introdurre un breve riepilogo per chi se lo fosse perso nel precedente articolo, dicendovi che questa è la serie che precede la Myster Man, già uscita per intero in Italia da tempo.
Avete amato i quattro uomini tenebrosi della Mystery Man? Bene, vi assicuro che i protagonisti della Rock Chick vi faranno impazzire cento volte di più!
Dopo Lee e Indy, Newton Compton ci dona Dimmi che ci sei. È la volta di tirarsi i capelli per il sexy poliziotto messicano Eddie e arrossire con la timida Jet!
DIMMI CHE CI SEI: STORIA
Jet è una dolce ragazza che ha attraversato un lungo periodo difficile. Era solo una bambina quando suo padre abbandonò lei, sua madre e sua sorella. Sua madre ebbe un crollo nervoso e in seguito rimase paralizzata per metà.
Jet spinse sua sorella a inseguire i suoi sogni e decise di occuparsi da sola di sua madre e della casa in cui viveva. Per pagare bollette e dottori, lascia il suo noioso lavoro alla banca e inizia a lavorare nel bar/libreria di Indy di giorno. Di notte invece, inizia a fare la cameriera per uno strip club.
Mentre pian piano cerca di raggiugere il suo tranquillo equilibrio un tornando sexy e prepotente entra di forza nella sua vita.
Eddie è un poliziotto dai metodi pochi ortodossi che si sente attirato in modo magnetico dal disatro impicciato che è Jet. La vuole a tutti i costi e sa bene di mandargli in pappa il cervello.
I problemi di cuore di Jet però non sono l’unica cosa che smuovono improvvisamente la sua vita. Suo padre, giocatore d’azzardo incallito, si presenta sul suo posto di lavoro in cerca di soldi.
Nonostante sia felice di vederlo, Jet non comprende la gravità della situazione fino a quando non viene minacciata da coloro che lo cercano per riscuotere i debiti.
Suo padre sparisce misteriosamente lasciandola immersa nei suoi guai e il poliziotto sexy si mette in testa di salvarla a tutti i costi. Tra grandi disastri, sparatorie e mille risate, Jet capirà che non è più sola al mondo.
PERSONAGGI
Dimmi che ci sei ci espone due protagonisti che crescono e si comprendono in un modo che vi farà emozionare tantissimo.
Jet è un nome tutto rock che non definisce minimamente la ragazza a cui appartiene. Al contrario parliamo di una ragazza timida, impacciata, chiusa e inconsapevole del suo fascino.
Si considera una banale biondina nella media, senza capire che ha lasciato dietro di se una scia di ex fidanzati pazzi di lei. L’abbandono di suo padre ha definito la sua insicurezza con gli uomini e la sua fragilità emotiva.
Eddy, al contrario, è il classico uomo dotato in tutti i sensi, prepotente e sexy come sono tutti gli uomini alfa che Kristen Ashley ama farci immaginare. È il migliore amico di Lee, protagonista di [amazon_textlink asin=’B073RVQXHX’ text=’Dimmi che sarà per sempre’ template=’ProductLink’ store=’game0ec3-21′ marketplace=’IT’ link_id=’b77c47e7-02bd-11e8-8dc5-8f27400e8a2c’], fin dal liceo.
Un uomo con una carica erotica sorprendente che ama far impazzire una donna senza fare grandi scene. Anzi, solo attraverso il contatto fisico sa come conquistare chi punta.
Si fissa con la dolce Jet e non la lascia più andare. Entra di prepotenza nella vita della ragazza stravolgendola completamente. Lei al contrario si chiude in se stessa o nasconde il suo rossore dietro gli scaffali della libreria.
È stato talmente delicato il graduale cambiamento di entrambi che me ne sono innamorata. Lui dopo una bella dose di insistenza comprende che più si avvicina con forza piu lei indietreggia.
Così in punta di piedi si prende pezzi del suo cuore, agendo in modo che lei ne sia inconsapevole.
Non ho amato Eddy come mi sono infatuata di Lee, ma tutti gli uomini dell’autrice mi entrano comunque nel cuore.
Sarà perché li viviamo attraverso gli occhi sognanti e gli ormoni pazzi delle protagoniste, sarà perché sono gli uomini che ogni donna vorrebbe avere, ma ognuno di loro è capace di attirarmi come una calamita.
Eddie non fa differenza, anzi è un sogno strepitoso. Volge e rivolge Jet come un calzino, si comporta come un vero maschilista, ma nessuno di voi lo rifiuterebbe credetemi.
La piccola Jet, grazie a lui, scopre realmente se stessa, la donna che ha represso per tutta la vita. Vediamo meravigliosamente la sua crescita personale, il suo scoprirsi pian piano.
Eddie porta Jet ad aprirsi e a tirare fuori la bellissima donna con le palle che è. La porta a credere in se stessa e a convivere con la sua femminilità che per tanto tempo ha rinnegato.
Dimmi che ci sei ha due protagonisti magnifici in ogni loro sfaccettatura che rendono la lettura idilliaca calamitandosi e respingendosi.
RECENSIONE
Adoro. E ripeto… adoro. E ancora… adoro. Kristen Ashley ha il dono dell’ironia, questo è assolutamente assodato. Tramite questa caratteristica rende brillanti i suoi libri, più accessibili.
Nonostante ci racconta di protagonisti pazzi, eventi che hanno dell’impossibile e del tutto surreali, riesce a farti vivere e credere realmente in storie del genere.
Scorrendo le pagine di Dimmi che ci sei non vi si trova nulla di pesante, nonostante i rapimenti, le sparatorie e così via, nulla sembra appesantire la lettura. Vi perderete tra le sue parole divertendovi meravigliosamente.
Il suo stile leggero e sempre simpatico cattura, ammalia e travolge. Regala emozioni accattivanti e magnetiche che per nessun motivo al mondo vi allontaneranno dal suo libro.
Nonostante i classici cliché che l’autrice ripropone costantemente nulla è mai banale. Graziosamente ogni libro ha una sua unicità.
In Dimmi che ci sei lo scontro costante e la caparbia di entrambi i protagonisti sono una ripetizione delle sue storie, ma il contorno cambia sempre. Ogni libro si fa amare per quel che è.
La miglior caratteristica di questa eccellente autrice sta in tutti i personaggi che presenta. Non sono pochi e sembrano infiniti.
Nonostante mi capiti che leggendo possa dimenticare chi sia quello o quell’altro avente un ruolo secondario, con le sue storie non mi accade mai. Mai.
Collega armoniosamente ogni singolo personaggio e te lo fa apprezzare in tutto e per tutto. Fa venir voglia di capire cosa gli succederà nonostante non si tratti del protagonista. Una famiglia di pazzi furiosi ve lo assicuro.
Li amerete dal primo all’ultimo senza esclusioni.
Ragazzi vi dico solo che devo ancora trovare un libro di Kristen Ashley che mi da delusione. In fondo può succedere che, della stessa autrice, qualcosa piace e qualcosa no. Non è il caso di questa autrice.
Ci presenta una storia ricca di caos, colpi di pistola, risate infinite, uomini sexy, donne infatuate e con le palle, drag queen, guerre d’orgoglio tra uomini gelosi, spogliarelliste in vena di combattimenti, seni al vento e tanta, tanta, tanta carica erotica.
Dimmi che ci sei è decisamente un libro lungo, come del resto tutti quelli dell’autrice. Proprio per il caos presente dalla prima all’ultima pagina, il pericolo costante dietro l’angolo e l’inesistenza di qualche secondo di tranquillità, la storia sembra vissuta in un attimo.
Alla fine chiudi il libro e pensi: ma com’è possibile che sia già finito?
L’accavallarsi di emozioni di tutti i tipi è sorprendente. Una lettura talmente avvincente che non ci si accorge minimamente del rapido movimento delle dita nel far volare queste pagine. Kristen Ashley scrive consapevole di diventare una droga per chi ama il genere.
Non vedo l’ora di leggere il seguito di questa pazza serie. E voi?