Ciao iCrewer! Oggi sono qui per parlarti di un libro perfetto per quando manca il tempo di leggere un intero romanzo, oppure per quei momenti in cui abbiamo bisogno di qualcosa di non troppo lungo da intervallare a letture più pensanti, meno stimolanti o che, semplicemente, al momento non fanno per noi. Sto parlando della raccolta di racconti Changing, pubblicata in self publishing da Catherine BC.
Le storie narrate sono tre, tutte con una connotazione fantasy, che va dall’erotico al romance. Filo conduttore di queste vicende così diverse è l’amore, imprevedibile e inarrestabile.
I primi ad entrare in scena sono Reeve ed Elettra, con la vicenda più sensuale. Tutto ha inizio la notte in cui, di ritorno dal club in cui è stato così gli amici, Reeve fa un incontro molto strano. La donna che ha soccorso, credendola bisognosa di cure urgenti, sta molto meglio di quanto appare. È così in forze da cogliere di sorpresa il poliziotto con un morso sul collo.
Reeve Scoprirà molto presto che non è stato solamente un attacco sensuale, ma un punto di svolta, il principio che lo porterà a qualcosa che non avrebbe mai potuto immaginare.
Il secondo racconto ha un’ambientazione completamente diversa: siamo in Gran Bretagna, spostandoci dalla Scozia all’Inghilterra, per poter conoscere Samhain e Beltain, per assistere al compimento di un destino messo in moto in un’epoca in cui i druidi offrivano sacrifici alla terra nel giorno in cui il confine tra regno dei vivi e degli spiriti era più flebile di un alito si vento. Una storia di ricerca, di indagine e d’amore.
E, infine, Eva ed Edward. Eva è un angelo, un angelo caduto per amore di un umano, che aspetta solamente il momento propizio per dichiararsi e offrirsi all’uomo che, con il solo respiro, domina la sua esistenza. Non è, però, sufficiente la volontà dei due giovani, affinché il loro amore fiorisca. Edward, infatti, deve essere pronto, deve riuscire a superare una prova, prima di dare la battuta d’inizio alla loro relazione.
Tuttavia, quello che era apparso come qualcosa di naturale, si rivela essere un segreto intricato con origini nel lontano passato dell’Inghilterra stessa.
Lo stile della narrazione è abbastanza coerente in tutti i racconti: fluido, scorrevole, con descrizioni dettagliate e scene ben costruite, soprattutto per quanto riguarda la seconda e la terza storia. Qualche piccolo errore e qualche imprecisione ci sono, ma nulla di grave.
Sulle storie, invece, ho pareri un po’ contrastanti. La vicenda di Reeve ed Elettra è quella che mi ha convinto meno: personaggi troppo abbozzati, una trama che sembra avere come unico fine la conclusione del rapporto sessuale tra i due. Manca un aspetto di indagine, di costruzione e approfondimento, secondo me. Sarebbero bastate più informazioni e dettagli sui personaggi, magari ricordi, oppure commenti sulla loro vita quotidiana. Credo che un contesto ben costruito possa rendere la narrazione più solida e meno frammentata.
Samhain e Beltain sono i protagonisti del racconto che ho preferito. Per quanto sia il più breve, i due sono stati tratteggiati in modo abbastanza chiaro: Samhain è un’anima antica, porta con sé un destino centenario, spiragli di sapienza e magia che le permettono di vedere la realtà con occhi diversi. Beltain è una sorpresa inaspettata, qualcuno che dovrebbe passare inosservato, ma che, invece, la ragazza riesce a vedere. Ho gradito molto l’ambientazione e i riferimenti al contesto scozzese e pagano, così come i dettagli della ricerca. Mi è quasi dispiaciuto, quando si è concluso.
La storia di Edward ed Eva è quella che impegna più pagine. La trama prende strade diverse rispetto al nodo centrale annunciato nelle prime pagine. Per quanto riguarda i personaggi, Eva è l’incarnazione perfetta dell’essere divino: bellissima, ingenua, bisognosa di protezione, ma pronta ad agire per difendere. Parlano di Edward, invece, spero che le molte analogie con l’omonimo personaggio della saga di Twilight di Stephenie Meyer fossero volute: i due sono praticamente identici sul piano fisico e, sebbene la situazione sia in qualche modo ribaltata rispetto alla vicenda dei Cullen, rimangono gli stessi tratti di amore profondo e necessità di proteggere. Ambre due gli Edward non si ritengono degni dell’amore della donna che gli ha scelti e, per questo, non smettono mai di mettersi in gioco.
Tuttavia, la narrazione che inizialmente, mi permetto di dire, mi sembrava un po’ scontata, prende poi una piega diversa e interessante.
La cover, sinceramente, non mi convince molto. O meglio, non mi sembra che trasmetta granché del testo, oltre il carattere sensuale di due racconti su tre.
Nel complesso, una raccolta di racconti carina, ma con margine di miglioramento.
Catherine BC è lo pseudonimo dietro cui si cela la veronese Katy Policante. La passione per la scrittura è un filo conduttore della sua vita e la prova sono i numerosi lavori, oltre a Changing, che portano il suo nome. Ecco altri titoli: Inganno proibito (2018), Ricatto proibito (2015), Sapore proibito (2013), La sindrome di Stendhal (2014) e Wounds: African Scars (2019) pubblicato in collaborazione con Emma Altieri.