Ciao iCrewer! Oggi vorrei parlarti di un racconto che ho appena terminato di leggere. Si tratta di Amami prima che vengano a prendermi, di Giulia Amaranto. Una storia dolce, un bocciolo tra le macerie.
L’amore omosessuale è anche oggi un tema delicato, da affrontare con cautela, per evitare di cadere in facili stereotipi e preconcetti, rischiando così di offendere. La situazione era ancora più complessa e pericolosa ai tempi della Seconda guerra mondiale, quando la discriminazione regnava sovrana.
Il clima in cui è ambientata la vicenda, quindi, non è certamente terreno fertile per un storia d’amore. E Francesco lo sa. Cerca in tutti i modi, infatti, di soffocare quel sentimento che gli nasce dentro ma, alla fine, non c’è nulla da fare. Il richiamo di Michele è troppo forte.
Come ho già detto, un racconto narrato con eleganza, in uno stile scorrevole e molto piacevole. Qualche inflessione del linguaggio parlato è scappata dove non avrebbe dovuto, ma si tratta solo di un paio.
I personaggi sono descritti bene, per quanto possa concedere la lunghezza dell’opera.
Francesco è la voce della coscienza, attento alle convenzioni, soggiornato da ciò che è ritenuto socialmente accettabile, e fa di tutto per cercare di non essere nel torto. E’ pronto a passare la vita in solitudine, pur di non compiere un atto che il mondo condanna, ma che lo renderebbe impossibilmente felice.
Michele, invece, forgiato dagli orrori della guerra, ha compreso che il giusto e sbagliato non sono semplicemente etichettatili, ma che i sentimenti e le emozioni hanno il diritto di guidarci. Che l’amore è una forza prorompente, che arriva e spazza via ogni altra cosa.
Ho apprezzato molto l’introduzione dell’autrice, la spiegazione sulla genesi del lavoro. Ho trovato quasi commovente il suo avvicinarsi in punta di piedi, con rispetto, prima di tutto.
La cover… purtroppo non mi trasmette molto. Non trovo che si colleghi in alcun modo al racconto, se non sorse per il fatto di essere in bianco e nero e, quindi, rimandare a una vecchia foto.
Giulia Amaranto ha sempre amato scrivere e, dal 2016, ha iniziato a pubblicare i suoi lavori. E’ autrice di racconti romance ed erotici come, appunto, Amami prima che vengano a prendermi, Lo sconosciuto che mi guarda e La tua bocca è il mio tormento.