Tutto il Noir a Piacenza…
Del Festival di Piacenza, la prima cosa che mi ha colpito è stato il titolo… forse perchè, nella memoria collettiva, è ancora nitido nei ricordi quel “Profondo Rosso” di Dario Argento che ricordo, sbancò all’epoca, tutti i botteghini. Ricordo bene di non aver dormito per una settimana…
Dal 17 al 18 Novembre prossimo infatti, il Festival, interamente dedicato al noir, si colorerà totalmente di giallo con la presenza di numerosi autori del genere, come Ben Pastor (Premio Flaiano per la letteratura 2018) con il suo nuovo romanzo La notte delle stelle cadenti“(Sellerio), Paola Barbato, scrittrice e sceneggiatrici di fumetti, tra cui Dylan Dog, con Io so chi sei, Stefano Tura, corrispondente RAI dal Regno Unito con il suo libro A regola d’arte… e tanti altri.
Per gli amanti della scrittura gli organizzatori hanno riservato un’iniziativa davvero particolare, il Contest Letterario Turno di notte. Ai partecipanti, infatti, sarà consegnato un incipit inedito di un racconto giallo su cui scrivere un loro seguito nella notte tra il sabato e la domenica, e i migliori racconti selezionati saranno poi pubblicati da Edizioni Gutenberg nella collana I Pescegatti. Anche la musica d’autore ha avuto il giusto spazio con il Contest Musica da brividi, e per gli irremovibili nostalgici del giallo d’autore una maratona cinematografica dedicata interamente ai film più famosi di Dario Argento, “L’uccello dalle piume di cristallo”, “Quattro mosche di velluto grigio, e “Il gatto a nove code.”
Sarà possibile, inoltre, partecipare al Cluedo vivente, il gioco poliziesco che si svolgerà Domenica prossima, nel cuore della città, dalle 17 in poi, in cui sarà chiesto di rispondere ad indovinelli, rompicapo e interrogatori, il tutto per scoprire l’assassino del dr. Black, dov’è l’arma e il luogo dell’assassinio. E per chi volesse portarsi a casa un bel po’ di libri gialli, vi potrete servire al mercato del libro giallo, organizzato dalle librerie indipendenti di Piacenza e da editori locali e nazionali, inoltre, per i bambini sono previsti laboratori con Beatrice Anelli, della biblioteca Elefante che Legge.
Insomma, due giorni da brividi, da vivere intensamente… anche perchè, a mio avviso, sarà difficile chiudere occhio, in ogni caso, se desiderate qualche informazione in più, non dovete fare altro che visitare il sito del festival e sarete accontentati!!