Premio Nobel 2021 : Abdulrazak Gurnah è Premio Nobel per la letteratura! La notizia dell’assegnazione è arrivata, come previsto, alle 13 di oggi direttamente dal Comune di Oslo dove ogni anno si riunisce l’Accademia di Svezia.
Come sai, il Premio Nobel è stato istituito a livello internazionale nel 1895 da Alfred Nobel, un industriale svedese, oltre che chimico, ingegnere e inventore. Il premio viene assegnato ogni anno a persone o istituzioni che hanno svolto ricerche di un certo rilievo, scoperte o contributi all’umanità nell’anno precedente o nel corso delle loro attività.
Il primo Nobel assegnato è stato quello della Fisica nel 1901 seguito dal Nobel per la Pace, la Letteratura, la Chimica e la Medicina. Quello dell’Economia è stato istituito solo nel 1969 per la donazione della Banca Nazionale di Svezia e da quel momento inserita tra gli altri premi. Ogni premio quindi viene assegnato dall’Accademia con una motivazione che ne rivela le qualità e l’obiettivo raggiunto.
Premio Nobel 2021 Assegnato il Nobel per la chimica e la letteratura
Pandemia a parte, anche per il 2021 la famosa Accademia ha onorato l’impegno assegnando il 4 ottobre il Nobel per la Medicina agli americani David Julius e Ardem Patapoutian “per gli studi sul tatto”.
Il giorno successivo l’Accademia ha anunciato quello per la Fisica assegnato, con orgoglio tutto tricolore, a Giorgio Parisi insieme al tedesco Hasselman e all’americano Manabe,
A Benjamin List e David MacMillan è stato invece assegnato ieri il Nobel per la chimica per la scoperta di un nuovo tipo di catalisi che permette di utilizzare molecole organiche con una procedura più semplice ed efficace.
La nuova tecnica( organocatalisi ) progettata individualmente dai due ricercatori che i due ricercatori consente di combinare fra loro le molecole per ottenerne di nuove evitando che durante la reazione possano avvenire contaminazioni.
Non solo, l’applicazione della nuova tecnica oltre ad essere rispettosa dell’ambiente, permetterebbe di creare nuove molecole farmacologiche o batterie più efficienti.
Anche la letteratura ha avuto il suo Nobel e, guarda caso, quasi a volerla rendere ancora più interessante, nessuno dei pronostici è stato rispettato. Una gran sorpresa per gli scommettitori quando alle 13 è stato annunciato che a conquistare il famoso premio è il 73enne scrittore tanzaniano Abdulrazak Gurnah «
“per la sua intransigente e profonda analisi degli effetti del colonialismo e del destino del rifugiato nel golfo tra culture e continenti”.
Premio Nobel 2021 Chi è il vincitore del Nobel della Letteratura Abdulrazak Gurnah?
Gurnah nasce nel 1948 a Zanzibar nell’Oceano Indiano dove risiede prima del suo trasferimento in Inghilterra come rifugiato.
Nel 1963 infatti, a seguito di una sanguinosa rivolta sotto il regime del presidente Adeid Karume, il gruppo etnico al quale al quale appartiene viene duramente perseguitato tanto da costringerlo a 18 anni a lasciare la sua terra. Ci tornerà solo nel 1984 poch giorni prima della morte del padre.
È durante l’esilio in Inghilterra che Gurnah inizia il suo percorso letterario. Le sue prime opere sono in inglese anche se lo swahili rimane la sua prima lingua.
Dal 1980 al 1982 è impegnato come professore di letteratura alla Bayero University Kano in Nigeria, si sposta poi all’Università di Kent a Canterburry, dove ha insegnato letteratura postcoloniale, dedicandosi a scrittori come Wole Soyinka, Ngũgĩ wa Thiong’o e Salman Rushdie.
Dal 1987 è collaboratore editoriale di Wasafiri, rivista inglese particolarmente attenta alla letteratura contemporanea delle minoranze africane, asiatiche e caraibiche. Nello stesso anno debutta con Memory of Departure, mentre nel 94 esce con Paradise, il suo romanzo più importante selezionato sia per il Booker Prize sia per il Whitbread Prize. Il romanzo è stato tradotto in italiano nel 2007 e pubblicato .da Garzanti ma attualmente è introvabile.
Seguono, nel 2001 By the sea selezionato per il Booker Prize e poi finalista al Los Angeles Times Book Award. Il Disertore viene pubblicato in Italia nel 2006 sempre da Garzantima anche questo romanzo è difficvile reperirlo. La sua opera più recente è Afterlives, del 2020.
Le opere di Gurnah sono certamente influenzate dalla poesia araba e persiana cosi come dal Corano ma è fortemente accentuata l’influenza della letteratura inglese rappresentata da Shakespeare fino a Vidiadhar Surajprasad Naipaul.
A Abdulrazak Gurnah quindi il merito di aver dato voce ai rifugiati, agli oppressi, alle minoranze soppresse dai sistemi colonialistici, e l’impegno nella difesa dei diritti umani. Una scelta adeguata e quanto mai attuale!
Auguri quindi allo scrittore, noi nel frattempo, rimaniamo in attesa di scoprire chi tra i buoni del mondo riceverà il famoso Nobel per la Pace!!
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