Le foto di questa incredibile libreria lasciano di stucco. Un fermo immagine la cui bellezza non viene assolutamente scalfita perché la cattedrale del libro di Porto, così viene definita dagli estimatori, risulta comunque un vero e proprio tempio della cultura. Se la si va a cercare con la cartina “ti costringe” ad addentrarti nel centro storico della città e vuoi o non vuoi, pioggia o vento, è una di quelle tappe alle quali non puoi e non devi rinunciare. Una volta presa la decisione, se dovessi avere qualche momento di smarrimento, puoi chiedere informazioni, l’importante comunque è costeggiare le vie più antiche, raggiungere Rua Das Carmelitas, e dopo pochi metri, osservando con attenzione e senza troppa fatica, ti accorgerai dell’insegna incastonata nel muro sopra il portone d’ingresso che ti attirerà come una calamita.
In effetti anche la facciata conquista per la sua particolarità e gli stili che in qualche modo la caratterizzano, un mix tra il gotico e il liberty, cesellata da figure artistiche. Una volta arrivati non ti rimane che entrare ma, attenzione, prima di qualsiasi cosa ti chiederanno di fare il biglietto; il costo non è molto alto, solo 4,00 euro, che potrai utilizzare come sconto per un eventuale acquisto di un libro. È una novità inaspettata che ti potrà lasciare un po’ perplesso ma questa è la regola voluta fortemente da Josè Manuel Lello, l’attuale proprietario della libreria, convinto che per trasformare i numerosi visitatori in potenziali acquirenti sia necessario selezionare, aiutandoli nell’acquisto, una sfida che l’intraprendente imprenditore letterario ha vinto alla grande, sia per l’aumento considerevole dei visitatori che per quello registrato nelle vendite; oltre 300.000 libri di tutte le lingue venduti in pochissimo tempo.
È ora di entrare nella famosa Livraria Lello & Irmãoa! Fin da subito si respira un’atmosfera magica, ricca di profumi: gli scaffali sono pieni e ricchi di testi di ogni genere e scritti in tutte le lingue. Appena entrati lo sguardo è attirato da una scala frontale in legno con i gradini rossi che portano al primo piano della libreria dove sono esposti libri di ogni genere e in tutte le lingue. Anche il soffitto confonde le idee: ad un primo sguardo può sembrare di legno ma se lo guardi bene ti accorgi che tutto il disegno è stato realizzato con il gesso colorato; uno spettacolo!
Nel mentre giri tra gli scaffali ti racconto la sua storia. Devi sapere che la libreria, costruita nel 1869 da un’idea dell’architetto Francisco Xavier Esteves, si chiamava originariamente Livraria Internacional de Ernesto Chardron, in seguito la libreria passò ai fratelli Lello e venne inaugurata con il nome attuale il 13 gennaio 1906 alla presenza dei principali intellettuali portoghesi.
Una curiosità che ha reso la libreria ricercatissima dai bambini, e per questo ancora più magica, è ciò che la lega al personaggio di Harry Potter. Si dice infatti che la scala e alcuni locali della libreria abbiano ispirato alcune scene della famosa saga, come la scuola di magia di Hogwarts e la libreria in Diagon Alley e sono in molti ad affermare che negli anni ’90 JK Rowling, creatrice del famoso maghetto, quando viveva e insegnava inglese nella cittadina portoghese, frequentasse spesso la libreria. Ecco svelato il mistero. Una volta visitata, se volgi lo sguardo intorno, la sensazione è quella di sentirsi magicamente trasportati fuori dal tempo e dallo spazio; e in fondo i libri non servono anche a questo?