Arrivano i podcast su Youtube e la piattaforma di Google sfida Apple e Spotify lanciando una pagina dedicata al formato.
La nuova sezione del noto servizio di media sharing di proprietà di Google ha debuttato a fine luglio ed è ancora in fase di implementazione ed è per ora accessibile solo dagli Stati Uniti attraverso la sezione Esplora e presenta programmi e canali che hanno già milioni di abbonati.
Editoria digitale in crescita
In base a uno studio dell’Interactive Advertising Bureau, l’intera industria dei podcast ha superato il miliardo di dollari nel 2021. Anche nel nostro Paese, come riportato nel Rapporto sullo stato dell’editoria in Italia 2021, curato dall’Ufficio studi di AIE, il mondo dell’audio si conferma tra i principali trend dell’editoria digitale degli ultimi anni: nel 2020 il mercato degli audiolibri venduti tramite abbonamento ha superato i 17 milioni di euro, in crescita quasi del 95% rispetto al 2019 (i dati più aggiornati saranno disponibili nel Rapporto sullo stato dell’editoria in Italia 2022 a partire dal prossimo ottobre).
La pagina di podcast su YouTube si presenta ancora come una versione più basica delle più consolidate piattaforme di podcast rivali, ma YouTube sta già superando i numeri di Apple e Spotify, grazie anche alla crescita del successo dei podcast video e della loro facilità di fruizione, che permettono alla società di attenersi a un formato già familiare ai suoi utenti.
Tra podcast e audiolibri
Un podcast è una serie episodica di contenuti audio gestiti da uno o più host. Può richiedere una varietà di formati, dalle rapide raccolte di notizie alle discussioni della tavola rotonda e molto altro ancora. In genere, il podcast mostra il rilascio su un programma regolare e consente agli abbonati di ottenere subito nuovi episodi.
Un audiolibro è una registrazione audio professionale di un testo esistente, generalmente un libro. Il contenuto degli audiolibri esiste quasi sempre in un altro formato non audio, il che significa che forniscono un modo alternativo di consumare lo stesso contenuto. A differenza dei podcast, gli audiolibri vengono rilasciati come un singolo prodotto e non sono episodici.
Le piattaforme dell’editoria digitale: non solo i podcast su YouTube
Apple è stato, nel 2005, il primo gigante tecnologico ad entrare nel settore. Spotify è entrato a gamba tesa nel podcasting nel 2019 con importanti acquisizioni tecnologiche e accordi con i più noti podcaster. I podcast su YouTube, con oltre due miliardi di iscritti, e quindi milioni di potenziali utenti in più rispetto alla concorrenza, potrebbero rimescolare le carte in tavola.
Anche Twitter starebbe lavorando a una nuova funzionalità legata al podcasting con format di interazione basati sulla voce, simili ad altre offerte audio come Amazon, Clubhouse e Spotify. Anche l’obiettivo del social sarebbe quello di potenziare la sua offerta aprendo le porte a nuove tipologie di contenuti come, appunto, podcast. Un settore sempre più in crescita.
Alcuni podcast da segnalare
Il primo podcast da non perdere è Le mani sul mondo di Roberto Saviano, disponibile in esclusiva su Amazon Audible. Composto da 24 episodi, il Podcast vuole cambiare le cose, raccontando le vite dei criminali e di chi ha provato a contrastare questi ultimi.
Cosa hanno in comune il fotoreporter spagnolo naturalizzato francese assassinato dalle gang salvadoregne che stava provando a raccontare, la giornalista maltese che aveva accusato il potere politico di gestire affari criminali, il prete di Casal di Principe che per amore del suo popolo aveva deciso di ribellarsi alla camorra, i giudici di Palermo che hanno continuato a fare il proprio lavoro sapendo che sulle loro vite pendeva una condanna a morte, l’agente italo americano sotto copertura che ha sacrificato sei anni della sua vita per smantellare la mafia newyorchese?
Ciascuno, a proprio modo e con i propri mezzi ha contribuito a salvare il mondo. Dall’altra parte ci sono narcos, boss mafiosi, ‘ndranghetisti, camorristi, truffatori, assassini, politici collusi e senza scrupoli. Il racconto del mondo che ci circonda sarebbe incompleto se non vi fossero descritte le vite degli uni e quelle degli altri.
Dall’Italia alla Colombia, dalla Russia alla Germania, dal Messico alla Francia, dall’Inghilterra a Malta, agli Stati Uniti questi podcast raccontano le loro mani sul mondo, mani che distruggono, mani che avvelenano, mani che strangolano, mani che sparano, mani che piazzano e innescano tritolo, ma anche mani che scrivono, mani che scavano, mani che cercano mani, che raggiungono mani, che si intrecciano ad altre mani per salvare il nostro mondo.
Il secondo podcast, e che sta avendo enorme successo è Lezioni e conferenze di storia di Alessandro Barbero: le lezioni dell’accademico torinese sono molto amate perché affrontano la storia in maniera avvincente, condita da tante interessanti curiosità.
Dal Medioevo all’Età Contemporanea Barbero si distingue per essere il più popolare sulla piattaforma, favorito anche dalla sua notorietà televisiva dovuta alle collaborazioni con Superquark, e per i programmi Il tempo e la storia e Passato e presente.