Caro lettore, per rendere il mio omaggio al Pianeta, ho pensato di presentarti il libro Persona ambiente profitto Quale futuro? di Giovanni Maria Flick e Maurizio Flick, pubblicato da Baldini + Castoldi. Ieri, sabato 5 giugno, è stata la quarantasettesima giornata mondiale per l’ambiente, così mi sono fermata a riflettere: dieci anni sono davvero pochi per salvare la Terra, ma è necessario che tutti ci impegniamo per questo importante obiettivo!
In tutto il Mondo si sono tenuti numerosi eventi orientati a “puntare il dito” sull’importanze del ripristino degli ecosistemi. L’opinione alle Nazioni Unite è che Non fare nulla è almeno tre volte più costoso che il ripristinare l’ecosistema.
Per ecosistema si intende sistema ecologico, ovvero l’insieme di tutti gli esseri viventi, dal più piccolo vegetale al più grande animale, in una perfetta catena alimentare, dove preda e predatore sono strettamente collegati. Alterare anche un solo anello di questo perfetto incastro può comportare l’estinzione di una specie, quindi un grave danno per l’ambiente.
Cosa tratta Persona ambiente profitto Quale futuro?
Al termine del diluvio universale, è stato stretto il patto dell’arcobaleno. Con questo libro gli autori vogliono invitare i lettori a una riflessione sul futuro del nostro pianeta. Economia ed ecologia sono strettamente collegate e dipendenti l’una dall’altra.
Dalla Carbon Tax alla tutela del paesaggio è necessario rivedere i comportamenti dell’uomo affinché siano rivolti a una maggior protezione e miglioramento della terra, per ripristinare l’equilibrio tra profitto e ambiente.
Giovanni Maria Flick
È nato nel 1940 a Cirié, comune in provincia di Torino. Il padre era di origini tedesche, era il quinto di sette figli, tra cui una sorella Elisabetta, madre generale dell’Ordine delle Ausiliatrici del Purgatorio, che ha trascorso la vita a occuparsi di migranti.
Dopo essersi laureato in Giurisprudenza, nel 1962, ha vinto il concorso, è diventato, quindi, un Magistrato del Tribunale di Roma, sia nella funzione di Giudice che di Pubblico Ministero.
Dal 1980 ha cominciato a insegnare Diritto Penale alla Libera università internazionale degli studi sociali Guido Carli (o Luiss Guido Carli), università privata situata a Roma.
Dal 1996, per due anni, è stato nominato Ministro di grazia e giustizia. Dal 2000 al 2009 ha ricevuto l’incarico di Giudice della Corte Costituzionale della Repubblica Italiana.
Le altre opere dello scrittore sono: La globalizzazione dei diritti: il contributo dell’Europa dal mercato ai valori; Elogio della dignità; Elogio del patrimonio. Cultura, arte, paesaggio nella Costituzione italiana; Elogio della Costituzione; Giustizia in crisi (salvo intese): leggi, giudici, processi e carceri di fronte alla pandemia.
Ha scritto, inoltre, tre libri a quattro mani: Elogio della foresta : dalla selva oscura alla tutela costituzionale con Maurizio Flick; Prima le persone: contro il Decreto Salvini con Enrico Rossi; Istituto ligure per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea con Andrea Orlando.
È sposato, ha tre figlie e sei nipoti; attualmente vive a Roma con la moglie Simonella.
Maurizio Flick
È nato a Genova nel 1979. Dopo essersi laureato in giurisprudenza, ha iniziato la carriera di avvocato e, attualmente, è Presidente della Camera Civile di Genova, dove vive con la moglie e la figlia.
Dal 2005 è assistente alla Cattedra di Diritto Civile all’Università del capoluogo ligure, oltre ad insegnare alla Scuola di Specializzazione per le professioni legali.
Svolge attività di volontariato presso la Fondazione Courmayeur Mont Blanc, nel Comitato Scientifico, composto da altri 17 componenti più il Presidente.
Leggete… con la lettura volerete! Buona lettura!