Immagina, caro iCrewer, di essere in una libreria e di vedere questo libro di Lia Carnevale, una cover pulita con una grande immagine che ti riporta a una donna stereotipata e ad un uomo che cade ai suoi piedi. Ebbene, quasi ci sei ma quel “quasi” fa la differenza di questo libro rispetto a tanti che ne leggo e ne leggerai anche tu.
In viaggio reale e tra i ricordi ti sposterai da Marrakech a Bora Bora, da Milano a Oslo passando per Firenze, tutti luoghi che in qualche modo segnano la vita di Rosy che si ritrova a dover fare i conti col suo passato per poter sperare in un roseo futuro. Le zone delle città sono descritte molto bene e gli elementi evidenziati fanno subito percepire la differenza, ad esempio, tra le varie abitazioni. Lo sfarzo della villa di Oslo e l’eleganza della dimora fiorentina sono sottolineate da piccoli ma significativi particolari.
La nostra protagonista è Rosy e ti assicuro che entrerai immediatamente in sintonia con lei, qualunque sia il tuo modello ideale di donna, qualsiasi sia la tua taglia di jeans, lei ti sarà simpatica. Lia Carnevale ha fatto vivere in questo personaggio la forza di una donna che spesso da giovane è stata criticata, che a fatica si è accettata ma che avrà la sua rivalsa perché ci ha creduto fino in fondo.
Adrian è l’altra faccia della medaglia: bello, giovane, ricco, intelligente e chi più ne ha più ne metta, ma… C’è un ma o forse più di uno nel suo passato che lo portano a non fare mai scelte importanti in prima persona se non una sola volta, tende anzi a farsi travolgere dagli eventi. Solo l’amore incondizionato riuscirà a farlo cambiare e a sollevarlo dal torpore in cui era finito dopo un dolore troppo grande da sopportare.
Scritto bene, la lettura scorre veloce e senza intoppi di alcun tipo. Un romanzo brillante in cui l’autrice ha avuto il coraggio di cambiare, perché siamo tutti un po’ stanchi di leggere sempre dei soliti personaggi.
Brava Lia!