Caro iCrewer, se ti dico pancake cosa ti viene in mente? Sicuramente il famoso dolce americano che trovi a colazione ricoperto di sciroppo d’acero. Ormai famoso in tutto il mondo, viene preparato in tantissimi modi diversi, anche nella variante proteica per chi ama le colazioni fit che soddisfano il palato e ti aiutano a restare in forma.
Essendo una grandissima fan dei pancakes in tutte le varianti, ho approfittato di questo periodo di quarantena per sperimentare tante ricette diverse usando anche farine alternative.
Fin qui magari non ti sto dicendo nulla di nuovo, ma sai che D’J Pancake è anche il nome di uno scrittore statunitense? Breece (South Charleston, 29 giugno 1952 – Charlottesville, 8 aprile 1979) è autore dell’opera Trilobiti (Minimum Fax, collana Sotterranei, 2016, traduzione a cura di Cristiana Mennella) costituita da 12 racconti che non solo mostrano la sua passione per la scrittura e la poesia ma rendono anche omaggio alla terra in cui ha vissuto fino al suicidio, la Virginia.
Le sue storie, ambientate nella natura, riflettono il suo amore per la vita all’aria aperta e la sua approfondita conoscenza del mondo della flora e della fauna. I sui personaggi conducono vite semplici e sembrano bloccati in un eterno presente, cristallizzati come i fossili che vengono estratti dalla terra.
Pancake letterario…
Pancake non solo a colazione, non solo nei libri di ricette ma anche nel titolo del libro di Francesca Redeghieri, Pancake per due. La ricetta per crescere insieme (Emma Books, 28 giugno 2018).
Si tratta di una ricetta particolare i cui ingredienti non sono quelli classici (farina, uova, zucchero, lievito, latte) ma due amici d’infanzia, una cittadina del Massacchussets, una nonna premurosa, una madre assente, una casa da vendere e un futuro da scrivere.
I due protagonisti crescono insieme e condividono tutto fin quando la loro amicizia speciale inizia a profumare d’amore. Questo forte sentimento pian piano invade i loro cuori proprio come l’odore dei pancakes appena cotti si diffonde in ogni angolo della casa. Se li hai preparati anche una sola volta, potrai sicuramente confermare che il loro profumo è rimasto impresso nei tuoi ricordi.
A me basta pensarli o guardarli in foto per avere subito un languorino e sentire nell’aria il loro profumo che mi spinge a correre in cucina a preparare questa delizia.
Chi è Francesca Redeghieri?
È una di quelle donne con un lavoro, un compagno, una figlia e una casa da portare avanti che la sera si mette davanti al pc e si dedica alla sua grande passione: la scrittura. In fondo siamo in tante ad avere una vita impegnatissima, eppure il tempo per noi stesse e per ciò che ci fa stare bene riusciamo a trovarlo sempre.
Francesca vive in provincia di Reggio Emilia e ha pubblicato all’età di 19 anni il suo primo romanzo storico, Come vento selvaggio (Beta, 2001), ambientato ai tempi degli Indiani d’America.
In seguito, con Emma Books ha pubblicato: Amistad. La figlia della luna (10 ottobre 2017), Castalia. La figlia del corvo (28 marzo 2018) e Briseide. La figlia del sole (31 luglio 2019). Tutti e tre per la serie Amazzoni. Li conosci?