Un paio di settimane fa, dopo il grande evento del Salone del Libro di Torino, abbiamo presentato il libro di Veronica Pia edito da Oso Melero, la casa editrice padovana che abbiamo conosciuto nello stand in occasione della fiera.
E oggi, per la rubrica Leggiamo per i piccoli ho deciso di farti conoscere meglio questo editore che tramanda e infonde gioia, speranza e passione attraverso la letteratura latinoamericana e caraibica per i bambini. In questa esplosione di gioia vediamo meglio come nasce Oso Melero e l’origine del nome!
Oso Melero: indipendente e ugualitaria
Oso Melero Edizioni è una casa editrice indipendente creata nel 2020 nella città di Padova, in Italia, tra le speranze e le utopie di alcuni amici migranti venezuelani che hanno osato rendere possibile un sogno editoriale.
È stata concepita con lo scopo che le opere letterarie latinoamericane e caraibiche raggiungano bambine, bambini e adolescenti sia in italiano che in spagnolo.
Ma oltre a questo c’è molto di più: l’intento di Oso Melero è quello di diffondere l’uguaglianza dei popoli, la tolleranza, la lotta alla discriminazione e al razzismo, la democrazia e l’amicizia.
Questo fa onore alla casa editrice che attraverso le illustrazioni dei libri che pubblica e alle storie intense raccontate può entrare nell’animo di ogni bambino che leggerà quei racconti. Ma qual è l’origine del nome?
Vediamolo insieme!
Oso Melero: dolce e coraggioso
L’oso melero (Tamandua tetradactyla) è un animale dolce e coraggioso, un camminatore ambulante che si nutre di formiche e miele, da cui l’aggettivo melero o mielero. Vive nelle giungle e nelle foreste del Sud America, quel verde immenso lo accompagna e le sussurra le storie che porta da raccontare.
Il suo nome evoca una danza tradizionale indigena che veniva ballata durante l’infanzia, con la quale venivano adorati gli antenati.
L’oso melero invita a cercare l’incanto, a scoprire suoni, profumi, parole e immagini che, una volta entrati nel cuore, saranno compagnia per tutta la vita.
I libri meleri sono un oggetto ludico, un giocattolo, uno strumento per sognare e manifestare, che contribuisce allo sviluppo della consapevolezza del mondo circostante. Per questo gli autori e le autrici si fanno portavoci di una molteplicità di realtà, di un’infinità di mondi possibili che compongono questo gioco dove bambine e bambini sono ospiti d’onore.
Oso Melero Edizioni è nata per portare storie, fare cultura, lavorare con bambine/i e ragazze/i.
Questo racconta la fondatrice Andreina Colon Savino.
Ho fatto vari lavori per sopravvivere come donna immigrata in Italia, ma poi ho deciso di dare vita a un progetto importante, che rispecchiasse i miei valori. La nostra è una casa editrice indipendente creata nel 2020 tra le speranze e le utopie di alcuni amici migranti venezuelani. Stiamo crescendo grazie alla nostra volontà di fare rete e siamo oggi felici di presentarvi la nuova collana dedicata alle diaspore che arricchiscono l’identità italiana.
Scopriamo quindi a questo punto un paio di letture pubblicate da Oso Melero!
Il figlio del sole e della tempesta di Rahma Nur
Iniziamo dal libro di Rahma Nur intitolato Il figlio del sole e della tempesta, racconto per bambine e bambini con cui ha vinto il Concorso di racconti diasporici indotto dalla casa editrice con Razzismo Brutta Storia, campagna lanciata alla fine del 2008 da Giangiacomo Feltrinelli Editore e Librerie laFeltrinelli con l’urgenza di smontare gli stereotipi e i luoghi comuni alla base di razzismo e discriminazioni.
Ecco la trama!
La storia racconta la vita di Hassan, un ragazzo che rischia di essere portato via dagli integralisti, e della sua famiglia che cerca di proteggerlo mandandolo in Italia, il paese che anni prima ha colonizzato la Somalia e che, però, mantiene le porte chiuse alla sua diaspora. La Somalia, una terra viva nell’immaginario e nella tradizione orale tramandata di generazione in generazione.
Oso Melero edizioni ci presenta il libro al Salone del Libro 2023!
Ciapoli e i semi-cuore di Norma Muñoz Ledo
Il secondo libro che ti presento è intitolato Ciapoli e i semi-cuore di Norma Muñoz Ledo: un racconto dolce e intenso su quanto sia forte l’amore tra una madre e il suo bambino.
Ecco la trama!
La storia racconta di un bambino di nome Ciapoli e del suo viaggio verso il Citlaltepetl, un enorme vulcano situato tra Puebla e Veracruz, in Messico. Sua madre e molto malata e la sua unica speranza e quella di trovare un misterioso essere, chiamato il Padrone, che abita nel vulcano e che possiede il rimedio a qualsiasi malattia.