Orgoglio e pregiudizio è un romanzo della scrittrice inglese Jane Austen, pubblicato il 28 gennaio del 1813.
Ovviamente all’epoca la scrittrice non firmava mai i suoi romanzi perché in quanto donna era descriminata. Fu il fratello Henry a firmare i libri dopo la sua morte avvenuta nel 1817.
Diventato un best-seller subito, era l’unica fonte di reddito per la famiglia Austen dopo la morte del padre. Inutile sottolineare come l’indipendenza economica sia fondamentale per una vita dignitosa e all’epoca le donne per averla si sposavano. Jane Austen morì senza mai arrivare all’altare e questo suo lato indipendente lo si trova in molti dei suoi personaggi.
Orgoglio e pregiudizio non si può definire un romanzo d’amore perché la protagonista Elizabeth Bennet si innamora solo alla fine del libro dell’arrogante e presuntuoso Fitzwilliam Darcy.
“Vanità e orgoglio sono due concetti ben diversi. Si può essere orgogliosi senza essere vanitosi. L’orgoglio si collega piuttosto all’opinione che abbiamo di noi stessi, la vanità è ciò che desidereremmo fosse l’altrui opinione.”
Ma perché Orgoglio e pregiudizio è ancora attuale?
Perché siamo sempre pieni di pregiudizi nei confronti degli altri? Perché siamo orgogliosi nell’ammettere i nostri sentimenti? Perché le donne, da un punto di vista lavorativo, fanno ancora fatica a farsi sentire? Perché i sentimenti, che dovrebbero governare la vita degli esseri umani, sono ancora messi da parte?
Le domande sul perché questo romanzo non passa mai di moda possono essere tante. Ci sono Elizabeth Bennet in tutto il mondo. Questa protagonista, indipendente, che non vuole sottostare ai clichè dell’epoca, dalla lingua tagliente, una donna pensante che non ha paura di dire quello che pensa non era sicuramente il “partito ideale per il matrimonio”, esattamente come la creatrice di questa protagonista. È vero che tutte le sue creazioni cercano di andare all’altare, ma come disse Jane Austen a una delle sue nipoti: “Devi sposarti per amore, non per questioni economiche”. Come si dice in questi casi “é più facile a dirsi che a farsi”, soprattutto quando si vive in una cultura patriarcale.
Questo romanzo quanto ha influenzato la cultura di oggi?
Secondo la Computer Library Center, un’associazione non profit, che ha fatto una ricerca sui libri più richiesti in libreria e in biblioteca Orgoglio e pregiudizio risulta essere al 32° posto.
Ci sono stati tanti libri e film che si sono ispirati alle vicende di Elizabeth Bennet e Fitzwilliam Darcy come ad esempio:
- Il diario di Bridget Jones di Helen Fielding
- L’indipendenza della signorina Bennet di Colleen McCullough
- Il diario di Mr. Darcy di Amanda Grange
Questi sono alcuni dei libri che assomigliano al grandissimo best-seller. Ma possiamo trovare altre scrittici come Jane Austen, passando da Emily Bronte (e le sue sorelle) a Virginia Woolf.