La Finlandia regala un nuovo centro culturale ai suoi cittadini per celebrare il centenario dell’Indipendenza
Gli anniversari sono importanti, si sa. Come si sa anche che, più la ricorrenza è importante, più è difficile trovare il regalo giusto. Accade per i compleanni e i matrimoni, ma anche per il centenario di indipendenza di uno Stato.
Non fate quella faccia stupita, cari iCrewers: anche le Nazioni festeggiano le date importanti e anche loro celebrano facendo dei regali ai loro cittadini! È il caso della Finlandia, che per il suo 101° ha regalato una bellissima e avveniristica biblioteca a Helsinki: Oodi.
Oodi è stata inaugurata il 5 dicembre 2018, alla vigilia del giorno dell’Indipendenza, che cade appunto il 6 dicembre. Per chi non lo sapesse, la Finlandia è uno Stato giovane, infatti fino al 1917 fece parte prima del Regno di Svezia e successivamente dell’Impero Russo. Pochi mesi dopo la Rivoluzione d’Ottobre, i finlandesi posero fine alla dominazione straniera e instaurarono una repubblica, che da allora festeggia il 6 dicembre 1917, data in cui questa Nazione dichiarò l’indipendenza dalla Russia.
Questa biblioteca non vuole infatti essere una mera collezione di libri, ma si propone come un vero e proprio centro culturale multifunzionale: al primo piano si possono trovare infatti un’area eventi, un cinema e un bar. L’Urban Workshop è al secondo piano e aprirà al pubblico il 28 dicembre: uno spazio dove poter creare e lavorare, usando stampanti 3D, fotocopiatrici e laser, ma ci saranno anche uno studio di registrazione musicale e uno per registrare ed editare video. Il terzo piano si chiama invece Book Heaven ed è l’area biblioteca, con un catalogo di 100.000 documenti e ampie sale lettura, che danno sulla meravigliosa vetrata che si affaccia sulla piazza e che offrono una vista mozzafiato della città. Una vera ode alla cultura a 360 gradi, insomma.
D’altronde, non ci si poteva aspettare altro dalla Finlandia, che ha la fama di essere uno dei Paesi più alfabetizzati del mondo e in cui la cultura è avvertita come un bene fondamentale dai suoi cittadini. Il sindaco di Helsinki Jan Vapaavuori ha infatti dichiarato durante una conferenza, riportata da Il Sole 24 Ore del 2 dicembre 2018: «Fin dall’inizio della nostra storia abbiamo capito che l’unica risorsa che avevamo era il capitale umano. Niente meglio di una biblioteca poteva simboleggiare il nostro modo di intendere la nazione, una società aperta, trasparente e egualitaria che ha come valori l’istruzione continua, la cittadinanza attiva, la libertà di espressione. La democrazia si fonda infatti su un popolo istruito e critico, la dobbiamo difendere!».
Grazie al bellissimo messaggio che veicola, sono certa che in poco tempo Oodi diventerà uno dei centri culturali più affermati in Finlandia e non solo! Cari iCrewers, se vi ritroverete dalle parti di Helsinki per le vacanze, vi raccomando di farci un salto.
Mamma mia che spettacolo!!!! Ormai le nuove biblioteche sono terreni fertili per gli architetti
Hai ragione, Angelica, è una vera opera d’arte!
Spettacolo ???? buttatemi lì dentro e nascondete la chiave!!!!
Non sei l’unico che vorrebbe, Eddy ^^ È sicuramente un paradiso per ogni lettore!