Oggi, per la rubrica Leggiamo per i piccoli, parleremo del libro in uscita Nata con noi, che racconta una tematica familiare molto importante e che sarebbe opportuno portare all’attenzione dei nostri piccoli. Di cosa sto parlando? Dell’omogenitorialità.
Come spiegarlo ai bambini? Vediamolo insieme!
L’omogenitorialità: un nuovo concetto di famiglia
Dai bambini possiamo sempre imparare molto, soprattutto dal punto di vista del linguaggio. E’ importante spiegare con semplicità e naturalezza che l’omogenitorialità è quando due persone dello stesso sesso si amano, vivono insieme e crescono un bambino o più bambini. È importante dire ai bambini che le famiglie possono essere diverse e che ci sono molti modi amorevoli per formare una famiglia.
Puoi dire loro che alcune famiglie hanno una mamma e un papà, altre hanno due mamme o due papà e altre ancora possono essere formate da una sola mamma o papà. L’importante è che tutte queste famiglie hanno amore e cura per i loro bambini. Iniziare a parlarne significa far comprendere ai nostri figli che diversità non deve essere associata a una sensazione né di paura, né di timore per qualcosa lontano dal nostro modo di vivere.
Diversità, inclusione, unicità: gli ingredienti perfetti
Le famiglie non sono fatte solo di persone dello stesso tipo. Ci sono famiglie con membri di diverse etnie, culture e religioni. Questo significa che ci sono famiglie che celebrano festività diverse e hanno tradizioni uniche. Ad esempio, alcune famiglie festeggiano il Natale, altre il Ramadan e altre ancora il Diwali. Tutte queste tradizioni sono speciali e importanti per le persone che le praticano.
Le famiglie sono anche di dimensioni diverse. Alcuni bambini hanno fratelli e sorelle, mentre altri sono figli unici. Ci sono famiglie con molti membri e famiglie più piccole. Non importa quanti membri ci siano in una famiglia, l’amore e il sostegno reciproco sono ciò che conta davvero.
L’amore unisce tutte le famiglie del mondo
Ogni famiglia è unica e speciale a suo modo. Ogni famiglia ha le proprie storie, le proprie sfide e i propri successi. Ma tutte le famiglie hanno una cosa in comune: l’amore. L’amore è ciò che tiene unite le famiglie e ciò che le rende speciali.
È importante rispettare e accettare le famiglie diverse. Ognuno ha il diritto di essere amato e rispettato, indipendentemente dalla forma che la sua famiglia assume. Quando incontriamo persone con famiglie diverse, dobbiamo essere gentili e aperti. Possiamo imparare molto dagli altri e arricchire le nostre esperienze.
Quando siamo curiosi sulle famiglie degli altri, possiamo fare domande rispettose per imparare di più. Possiamo chiedere ai nostri amici o compagni di classe come sono le loro famiglie e cosa amano fare insieme. In questo modo, possiamo scoprire che le somiglianze e le differenze tra le famiglie rendono il mondo un posto interessante e vario.
Nata con noi di Eugenia Romanelli e Rory Cappelli
Un libro, edito da Giunti, che parla di una famiglia speciale è intitolato Nata con Noi di Eugenia Romanelli e Rory Cappelli: una storia che parla di omogenitorialità da un punto di vista intimo e speciale e che racconta di Barbara e delle sue due mamme.
Ecco la sinossi!
Fino a pochi anni fa, nel nostro Paese, una famiglia così non sarebbe stata nemmeno immaginabile senza risultare trasgressiva, scandalosa, offensiva, perfino illegale. Oggi, invece, è una realtà, ma la strada perché le sia riconosciuto il diritto di esistere è ancora in salita.
Questa è la storia di Barbara che, insieme alle sue mamme, Eugenia e Rory, un gigantesco cane grigio e un gatto sordo, cresce ed evolve in una famiglia piena di armonia, stabilità e amore, tra animate discussioni, episodi divertenti e dialoghi dolcissimi. Fuori, però, la quotidianità è popolata di dubbi, ostacoli e rifiuti, e occorre molta determinazione per trasformare l’ignoranza e la paura di ciò che non si conosce in comprensione e rispetto delle unicità.
Una famiglia voluta e conquistata giorno dopo giorno grazie alla tenacia di due donne che, senza esempi alle spalle né modelli di riferimento, senza leggi né aiuti, hanno realizzato il loro sogno e, al tempo stesso, segnato una svolta epocale in Italia. Smontando stereotipi e affrontando discriminazioni e pregiudizi, hanno aperto un varco affinché, anche per tutti gli altri, i limiti possano diventare nuovi orizzonti.