Oggi, iCrewer, ti presento come offerta un libro che sarà sicuramente appetibile per gli amanti del calcio, e soprattutto per i fan di Diego Armando Maradona: La mano di Dio. Messico ’86. Storia della mia vittoria più grande, scritto in collaborazione con Daniel Arcucci e pubblicato da Mondadori.
In questo libero, la leggenda del pallone racconta le sue partite migliori.
La mano di Dio. Messico ’86. Storia della mia vittoria più grande di Diego Armando Maradona e Daniel Arcucci: la trama
Dall’irriverenza del gol di mano, mai rinnegato e anzi giustificato da un intervento soprannaturale, la “mano de Dios”, alla sapienza calcistica elevata alla massima potenza in quello che è unanimemente considerato il gol più bello di sempre, uno slalom a saltare giocatori come birilli, che qui viene descritto mirabilmente dal grande giornalista e scrittore Víctor Hugo Morales. Ma anche l’orgoglio patriottico del combattente che, sconfiggendo sul campo gli avversari inglesi, vendica un popolo ferito dalla sanguinosa guerra delle Malvine, il cui ricordo era ancora troppo fresco per pensare che quella fra Argentina e Inghilterra potesse essere solo una partita di calcio.
Nel trentennale della fortunata spedizione messicana Diego ci racconta molto più di ciò che si vide allora sul terreno di gioco: ci porta in ritiro, sui campi d’allenamento e nelle camere d’albergo, nelle riunioni improvvisate tra i giocatori, negli spogliatoi, sui pullman e sugli aerei dove è nato e si è cementato quel gruppo da lui capitanato e condotto verso la gloria.