Tra le uscite più originali e irriverenti del momento spicca Volevo essere una stella, invece sono un ombrello giallo, l’ultimo libro di Laura Castellani, edito Delrai, che promette sorrisi, riflessioni e un pizzico di sana autoironia. Una raccolta brillante e fuori dagli schemi, pensata per chi si sente travolto dalla vita e ha bisogno di una pausa fatta di parole leggere ma profonde.
Se ti sei mai sentito inadeguato, stanco, spaesato o semplicemente troppo umano, questo è il libro giusto per te: un viaggio ironico tra sogni sgonfiati, filosofie da corsia del supermercato e autostime che vanno e vengono, come gli ombrelli dimenticati nei giorni di pioggia.
Scopriamo insieme perché questo ombrello giallo merita un posto speciale nella tua libreria.

La trama di Volevo essere una stella, invece sono un ombrello giallo
Il libro giusto per quando la vita ti travolge e tu hai solo voglia di sederti e dire: «Basta così!» Cosa succede quando i sogni fanno acqua da tutte le parti, il Kamasutra diventa un pericolo pubblico e l’unica cosa elastica che ti resta è l’autostima… a tratti? Nasce una raccolta di pensieri ironici, pillole di saggezza e riflessioni esistenziali con il sorriso, sorte nel caos e scritte con il cuore. Tra ansie, sogni sgonfiati, attacchi di filosofia da supermercato e desideri di fuga permanente, questo libro è un abbraccio ironico a chi si sente fuori posto, troppo o troppo poco… comunque abbastanza per essere felice. Perché, in fondo, non saremo stelle ma ombrelli gialli, per dare un lampo di colore quando il grigio penetra ovunque.
Chi è Laura Castellani
Laura Castellani è autrice di numerosi libri per bambini e romanzi per adulti. Laureata in Giurisprudenza, ha sviluppato una passione travolgente per la criminologia, tanto da non perdersi un solo programma di cronaca nera.
Nella vita ama sperimentare e imparare sempre qualcosa di nuovo: ha praticato yoga, frequentato corsi di ceramica e pittura, imparato le tecniche del trucco camouflage e colleziona albi illustrati. Adora viaggiare e visitare castelli – sì, soprattutto i bagni dei castelli.
Con il libro Dedo – L’artista sempre bambino ha raccontato ai più piccoli la storia di Amedeo Modigliani, perché, proprio come lui, non ha mai smesso di sognare. Nel 2025 pubblica Volevo essere una stella, invece sono un ombrello giallo, un saggio ironico sulla crescita personale che parla di fragilità, accettazione e possibilità inattese. Il suo obiettivo è semplice e profondo: scrivere storie e pensieri che facciano sentire chi legge un po’ meno solo.