La nonna N° 2 diceva che a una certa età le donne diventano invisibili, che sarebbe morta nell’anonimato.
Questa è la storia di Lili, protagonista di Territorio di fuga, romanzo della giornalista e autrice cilena Sara Bertrand, in uscita il 22 febbraio 2023, che comincia all’insegna della sparizione. Il romanzo, pubblicato da Edicola Edizioni, è tutto un reticolato di fughe: quelle di una madre, di una nonna, di un nonno, quella di una bambina che crescendo cerca di tagliare i ponti con il passato.
Al centro, la ricerca di sé, le emozioni sorprendenti della crescita, ma anche un grande tabù: quello di una madre che sceglie sé stessa sopra i figli, abbandonandoli per sondare i limiti della propria libertà.
Addentriamoci meglio nella trama del libro!
La trama di Territorio di fuga
Lili è la più grande di tre fratelli, legge Tolkien e Lovecraft, corre in bici per le strade del quartiere e scopre le prime avvisaglie d’amore con Luc, il suo compagno d’avventure. Con il suo sguardo di bambina racconta la propria infanzia: il rapporto con i nonni e i fratelli, con un padre affacciato dai margini di questo piccolo universo, e poi la separazione dei genitori. Soprattutto, la fuga della madre, una donna inquieta, alla perenne ricerca di sé, che decide di lasciare i figli per unirsi alla setta di Osho. Una storia familiare guidata da una forza centrifuga, una bambina e i suoi due fratelli nell’occhio del ciclone.
Le voci della Lili bambina – empatica e vivida, fatta di momenti intimi e minute rivelazioni, di uno sguardo tenero e impotente su un mondo adulto difficile da afferrare ma ancora capace di porsi in soggettiva, di narrarsi in prima persona – e della Lili adulta – lieve di un lirismo rarefatto e anelante, testimone della frammentazione della sua storia, da cui prende le distanze con la terza persona – si alternano in queste pagine, intessendo un dialogo attraverso il tempo.
Uno scambio capace di raccogliere e riassumere in sé le vicende e le ferite di tutti i componenti della famiglia, tracciando la mappa di una genealogia familiare e, insieme, degli spazi e delle traiettorie che hanno attraversato nel tempo e nelle generazioni.
Territorio di fuga è la favola plurale di un universo familiare sull’orlo della dissoluzione, accomunato dall’assenza, segnato da fallimentari tentativi di fuga, precariamente ma ostinatamente unito da profondi e teneri affetti che si rifiutano di seguire le strade più ovvie, che si sottraggono continuamente gli uni agli altri ma che non smettono mai di cercarsi.
E l’atto del narrare diventa un gesto capace di tracciare la mappa di nuovi territori, da cui non c’è più bisogno di scappare.
L’autrice Sara Bertrand
Sara Bertrand è una scrittrice, giornalista e storica cilena, che si è dedicata principalmente alla letteratura per l’infanzia. Nel 2017 ha vinto il Premio New Horizons della Children’s Book Fair di Bologna con il libro La mujer de la guarda. Il suo No se lo coma (2018) è stato inserito nella prestigiosa selezione White Ravens.
Ha vinto la Medalla Colibrí 2019 IBBY Chile con Manifiesto literal, mujeres impresas. I suoi libri sono tradotti in catalano, francese, italiano e portoghese. Territorio di fuga è il suo primo romanzo per adulti.