Dal 20 giugno arriva in libreria Terra incognita. Una breve storia dell’ignoranza di Alain Corbin. Lo storico francese torna con un saggio edito Touring Club Italiano per la collana Arcipelago. Un testo che ripercorrendo la storia della conoscenza scientifica restituisce all’ignoranza la sua complessità e un certo suo fascino.

Terra incognita: la trama
È l’avventura della costruzione dello spazio mentale in cui la Terra è diventata un oggetto di studio. Nessun sapere nasce spontaneamente, ma muove sempre da un vuoto, una domanda, un’inquietudine che invita a tuffarsi nell’ignoto.
Il terremoto di Lisbona del 1755 segna una frattura profonda nella rappresentazione del mondo. Scardina l’idea di un ordine naturale perpetuo e divino, aprendo la strada a nuove ipotesi, più disincantate ma ancora incerte, sull’origine dei fenomeni naturali. Tra fine Settecento e primo Ottocento le nozioni sulla crosta terrestre, sui vulcani, sui ghiacciai, sui meteoriti e sull’atmosfera restano frammentarie, spesso basate su osservazioni isolate o interpretazioni errate.
La Terra è al centro di un’intensa attività speculativa, ma i dati concreti sono pochi e spesso contraddittori. Ancora all’alba del Novecento molte aree del pianeta – dai fondali oceanici ai ghiacci polari, fino al sottosuolo – restano largamente inesplorate e circondate da congetture. L’ignoto domina, e spesso sorprende più del noto.
La storia dell’ignoranza è fatta di errori, abbagli clamorosi, ipotesi ardite o stravaganti, ma capaci di suscitare stupore. Quello descritto da Alain Corbin è uno scenario dove il non sapere diventa il formidabile motore della curiosità umana, in grado di risvegliare la sete di conoscenza e trasformare le visioni del mondo più radicate.
Estratto
Ecco un breve estratto da Terra incognita di Alain Corbin.
«La storia della conoscenza non è lineare, avanza come una marea, oscillando tra intuizioni e lacune, conquiste e misteri irrisolti… Questa è l’importanza di una storia delle ignoranze, di un inventario delle lacune conoscitive per ogni periodo storico, al fine di conoscere meglio gli uomini che in quelle epoche hanno vissuto».
Chi è Alain Corbin
Alain Corbin è tra i più grandi storici contemporanei, pioniere nella storia sociale e culturale dei secoli XVIII e XIX. In Italia sono stati pubblicati, tra gli altri: Storia sociale degli odori (1986), L’invenzione del mare (1990), Breve storia della pioggia (2021).