Grazie a Mondadori, da poco è disponibile in tutte le librerie Pianeta acqua, il nuovo saggio di Jeremy Rifkin, autore di fama internazionale e influente pensatore sulle dinamiche del cambiamento climatico e dell’economia sostenibile. In questo volume, Rifkin si concentra su uno dei temi più cruciali e trascurati del XXI secolo: la crisi idrica globale. Attraverso un’analisi approfondita e rigorosa, l’autore esamina come la crescente scarsità d’acqua stia già influenzando la nostra vita quotidiana, le economie e la stabilità geopolitica di molte regioni del mondo. Rifkin, inoltre, descrive nel suo libro le trasformazioni necessarie per affrontare le sfide ambientali del futuro, proponendo un cambiamento radicale nel nostro rapporto con l’acqua. L’opera non si limita a una diagnosi dei problemi, ma offre una visione concreta e ottimista per un futuro sostenibile, evidenziando l’urgenza di nuove politiche globali e locali che metteranno al centro la gestione responsabile delle risorse idriche. Un libro di grande attualità che non può mancare nella riflessione su come salvaguardare il nostro pianeta!
Pianeta acqua di Jeremy Rifkin, edito Mondadori
Che cosa accadrebbe se un giorno ci svegliassimo e il mondo in cui viviamo ci apparisse stranamente alieno, come se fossimo stati teletrasportati in qualche pianeta remoto? Ebbene, oggi questa spaventosa ipotesi è quanto mai reale. Per effetto del riscaldamento globale assistiamo sempre più spesso a eventi meteorologici estremi – inondazioni primaverili, prolungate siccità estive, ondate di calore e incendi incontrollati, violenti uragani -, ciascuno dei quali devasta gli ecosistemi e distrugge l’infrastruttura sociale. Per troppo tempo abbiamo frainteso la natura stessa della nostra esistenza e ciò a cui dobbiamo la nostra sopravvivenza. Tutto quello che pensavamo di sapere sulla nostra casa nell’universo è sbagliato. Ci siamo convinti di vivere su una terraferma, mentre la verità è che abitiamo un pianeta d’acqua, e ora l’idrosfera, che per seimila anni abbiamo canalizzato, privatizzato, sfruttato e avvelenato, si sta ribellando e minaccia di provocare la sesta estinzione di massa sulla Terra. Con questo illuminante contributo, Jeremy Rifkin ci sollecita a ripensare il nostro posto nell’universo a partire dalla consapevolezza che viviamo su un pianeta d’acqua. In questa nuova ottica, dobbiamo riconsiderare e rimodulare ogni aspetto della nostra vita, dalla relazione con la natura ai modelli di governance sociale e ambientale, dalla concezione dell’attività economica all’educazione dei nostri figli, fino al modo in cui ci orientiamo nel tempo e nello spazio. «Ribattezzare la nostra casa “Pianeta Acqua” non è soltanto un esercizio retorico, ma un cambiamento del senso di orientamento planetario della nostra specie», un primo ma decisivo passo per affrontare davvero la crisi globale che si profila all’orizzonte. Sostenute da una solida ricerca, queste pagine sovvertono tutte le nostre convinzioni sulla nostra casa nell’universo, la Terra, e hanno una forte risonanza con l’attualità, in particolare per l’Italia, tra i territori più a rischio per il riscaldamento globale.
Chi è Jeremy Rifkin?
Jeremy Rifkin, presidente della Foundation on Economic Trends di Washington, è autore di oltre venti libri tradotti in trentacinque lingue. È uno dei principali artefici dei piani economici dell’Unione europea e della Cina per la transizione a una Terza rivoluzione industriale che affronti il cambiamento climatico. Il suo nome compare nell’elenco dei dieci pensatori economici più influenti secondo l’«Huffington Post». Fra i suoi libri più recenti, ricordiamo per Mondadori: La società a costo marginale zero (2014) e Green New Deal (2019).