In uscita dal 20 ottobre, pubblicato da San Paolo Edizioni, il libro Nascere in mascherina del medico e psicoterapeuta Francesca Molina. Un volume che, come indica l’autrice nella prefazione, aiuta a ripartire dal bene più prezioso della società, l’infanzia, aiutando i genitori a far fronte a nuove incertezze e timori che la pandemia ha portato con sé.
Il Covid ha cambiato e stravolto le nostre vite, imbattendosi come una tempesta e buttando muri di protezione e di educazione che d’ora in poi è necessario trasformare per colmare i vuoti, i traumi, le difficoltà che le persone più fragili, specialmente i bambini, hanno riportato.
Entriamo nel dettaglio della sinossi di questo libro.
Nascere in mascherina: Infanzia, famiglie e futuro dei bambini 0-6 nel post pandemia
Ripartiamo dall’infanzia.
La pandemia di SARS COVID-19 ha messo a dura prova la tenuta psichica degli adulti di riferimento, genitori e insegnanti in primis, obbligati a ristrutturare il loro stile di vita. Diventare ed essere genitori in ambiente traumatico modifica la percezione della realtà, costringe a correggere aspettative e speranze ma consente anche la costruzione di nuove competenze in linea con i cambiamenti ambientali.
Madri e padri “sufficientemente buoni” dovranno riconoscere le ricadute traumatiche foriere di nuove paure infanti li che, per poter essere affrontate, richiederanno modelli differenti di educazione emotiva; dovranno gesti re il dolore post traumatico soggettivo per evitare che circoli nella relazione con i bambini deformandone i vissuti intrapsichici.
In tempo di crisi, sanitaria, economica e sociale, riemergono linee di forza scomposte, paure irrazionali, traduzione dell’altro come nemico e solitudine profonda. Ma è proprio al bordo di questi stati di crisi che si scorge il processo dinamico del cambiamento. E tempo di nuove fiabe per bambini coraggiosi e di nuovi strumenti di prevenzione per adulti consapevoli del prezzo sociale insito nel trascurare obietti vi più lungimiranti per il benessere delle nuove generazioni.
La psicologa e autrice Francesca Molina
Francesca Molina è un medico, specialista in Psicologia, psicoterapeuta e socia ordinaria dell’Associazione Medica Italiana Studi Ipnotici (AMISI) – Scuola Europea di Ipnosi Clinica e Sperimentale – sede di Milano.
Analista Adleriana, è socia ordinaria della Società Italiana di Psicologia Individuale (SIPI) e membro della International Association of Individual Psychology (I.A.I.P.). Ha collaborato nel 2001 con la dott.ssa Speroni Paola, Dirigente Scolastico, alla nascita della Flag Elementary School, paritaria e parificata, prima scuola ad ispirazione adleriana in Italia, di cui dirige il Servizio di Psicologia.
È co-fondatrice della Associazione Forum di Psicologia Adleriana (AFPA – Onlus) di Pavia, di cui è attualmente Vicepresidente. L’Associazione ha come missione la divulgazione del pensiero adleriano attraverso interventi di prevenzione sul territorio. Per questa ragione si dedica alla formazione docenti con attività seminariali accreditate presso la Regione Lombardia e riconosciute MIUR.
È co-fondatrice di APIC, Associazione Psicologia Integrata e Complementare, di cui attualmente è Presidente. Dal 2010 con la fondazione de AFPA sezione Albania è consulente del Ministero della Salute Albanese per l’Area Neuropsichiatrica.