Ciao iCrewer! Oggi sono qui per parlarti di un libro uscito a marzo di quest’anno: Memoires. Olga I. Korostovetz (1895-1993), di Carlo Gastone e pubblicato da Pathos Edizioni di Torino.
L’opera di Carlo Gastone, lunga 216 pagine, nasce prima di tutto dal suo interesse per la propria storia familiare. Olga, la protagonista, è, infatti, sua nonna; il che fa del celebre diplomatico russo Ivan J. Korostovetz (1862-1932) il suo bisnonno.
Vuoi sapere come è nata l’idea di scrivere questo libro? Un giorno, sistemando le vecchie cose della madre, Carlo Gastone s’imbatté in una valigia parecchio vissuta, appartenuta a sua nonna materna, Olga. Il bagaglio non conteneva cianfrusaglie o abiti dimenticati lì chissà da quanto, ma diari in francese, foto, resoconti e documenti ufficiali che riportavano e integravano tutte quelle storie che l’autore aveva ascoltato raccontare alla nonna, quando lui era ancora un ragazzino.
Da lì non fu difficile prendere la decisione di approfondire gli studi al riguardo della celebre figura del bisnonno materno, Ivan J. Korostovetz, anche chiedendo l’aiuto di studiosi e ricercatori sparsi in tutto il mondo.
Memoires. Olga I. Korostovetz (1895-1993). Diario di un’epoca è il risultato di tre anni di studio e ricerca.
Insomma, si prospetta un volume molto interessate, non credi? Ti va di scoprire qualcosa di più?
La trama
E’ un’opera di 216 pagine contenente oltre che il testo anche svariate fotografie di valore storico perché firmate.
Sono racconti veri di una vita avventurosa della figlia di un diplomatico tsarista di successo, Ivan J. Korostovetz (1862-1932), personaggio noto di una Russia Imperiale, Teocratica e Patriarcale. Olga descrive abitudini e usanze locali anche in presenza di personaggi conosciuti in Paesi: quali la Cina, il Giappone, la Mongolia e la Persia. Ritrae suggestivi affreschi di vita quotidiana in ambienti molto particolari. Per esempio riporta la descrizione dettagliata dell’udienza con lo Scià di Persia, o del viaggio sulla Transiberiana, appena finita di costruire, da San Pietroburgo a Pechino sul vagone messo a disposizione del diplomatico.
Narra, inoltre, alcuni cambiamenti epocali a cavallo del ventesimo secolo che vengono da lei vissuti in prima persona e che stanno già ad indicare la fine inevitabile di un periodo storico giunto al termine.
In queste “Memoires”, Olga racconta la storia della sua gioventù passata in parte in Russia ed in parte all’estero, al seguito del padre sino al 1916 quando viene in Italia per sposare a Roma, Renato Strazzeri, un ufficiale della Marina Militare Italiana conosciuto alla Legazione Italiana di Pechino dove era stato momentaneamente distaccato.
Le memorie coprono il periodo che va dal 1895 al 1970 e sono un fresco condensato di storia vissuta in momenti alquanto difficili ed avventurosi per quei tempi.
Per poter meglio comprendere il valore di questa donna, è stata inoltre tradotta una piccola parte delle memorie che raccontano la sua vita di quando ella era già sposata e viveva in Italia. Ritenendo d’interesse per il lettore comprendere lo spirito e il coraggio con cui alcuni russi espatriati, a causa della rivoluzione, hanno saputo sopravvivere alla loro tragedia.
Carlo Gastone
Nato nel 1950 in una famiglia internazionale, Carlo Gastone ha potuto chiamare “casa” il mondo intero. Cuba, Laos, Polonia, USA, Italia sono solo alcuni dei luoghi in cui ha vissuto nel corso della sua vita. Ora, dopo esseri laureato in Giurisprudenza ed essere stato per anni dirigente aziendale, si è ritirato a Torino, per godersi la pensione.
Un suo hobby? Ricostruire la genealogia e la storia della sua famiglia, che guerre e rivoluzioni hanno sparpagliato per i cinque continenti.
Memoires. Olga I. Korostovetz (1895-1993) è il primo capitolo di un progetto editoriale più ampio che l’autore intende sviluppare intorno alla figura del bisnonno materno, Ivan J. Korostovetz.