L’islandese che sapeva raccontare storie è la lettura ideale in questi giorni uggiosi di freddo, pioggia e neve, che sanno più da dicembre che da inizio marzo. Leggere una raccolta di racconti straordinari ambientati in terre fredde e lontane, per poi immedesimarsi in queste mitiche avventure è proprio quello che ci vuole! Per fortuna, ci ha pensato Iperborea con questo libro curato e tradotto da Silvia Cosimini e illustrato magnificamente da Marianna Bruno. Dell’Islanda si conosce fin troppo poco, ed è un peccato! Perché quello che questa terra nasconde in mezzo ad un popolo così diverso dal nostro, è qualcosa di mitico, leggendario, quasi fiabesco! E Iperborea in questo libro ci porta alla scoperta di questo popolo in un’ambientazione medievale con tanto di furiosi re, sentimenti, demoni, avventure, figure mitologiche e molto altro!
L’islandese che sapeva raccontare storie – la trama
Sono queste le peripezie tramandate nei þættir, anonimi e brevi spin-off delle saghe che alla tragicità sostituiscono l’ironia e alla leggenda la fiaba, con tanto di prove da superare, aiuti magici e creature mitiche. Così Auðunn attraversa indenne le corti scandinave grazie all’orso polare che ha comprato in Groenlandia, mentre Þorsteinn il Curioso supera a nuoto il serpente marino a guardia di un’isola miracolosa. E tra sovrani furiosi e visioni di santi, idoli pagani che si trasformano in demoni e maledizioni sami, c’è spazio anche per i sentimenti dei protagonisti, che siano assetati di vendetta, codardi o amanti delusi alla ricerca di un buon amico con cui sfogarsi. Una raccolta di racconti inediti attinti dall’enorme patrimonio narrativo islandese che, con prosa asciutta, dialoghi serrati e modi boccacceschi, restituiscono il volto più scanzonato di un popolo capace di salvarsi la pelle con un’ascia robusta, ma anche con una poesia ben recitata.
Chi è Silvia Cosimini?
Silvia Cosimini, che ha curato e tradotto L’islandese che sapeva raccontare, è ospite della decima edizione dei Boreali – Nordic festival, in programma dal 1° al 3 marzo 2024 al Teatro Franco Parenti e al Cinemino di Milano: domenica 3 marzo alle 14, nella Sala A del Teatro Franco Parenti, è protagonista dell’evento Islandesi che sanno raccontare: tradizioni e traduzioni.