Caro iCrewer ti parlo oggi di alcune interessanti novità letterarie pubblicate dalla casa editrice Bompiani.
Iniziamo con…
Noi di Paolo Di Stefano
Ci sono nella vita infiniti momenti che scorrono senza che ne conserviamo memoria, e altri invece destinati a imprimersi nella mente in modo così vivido da renderli misteriosamente compresenti a ogni istante che verrà.
Paolo Di Stefano – il fratello maggiore, colui che gioca in un’altra stanza mentre la morte arriva, il figlio condannato a vivere e ricordare – trova in queste pagine le parole per ciascun ricordo e insieme colma lacune, cerca ragioni, inscrive la storia di una famiglia nella Storia che ci coinvolge tutti. La Sicilia del Ventennio e poi dello sbarco alleato, un amore a Palermo, la Milano frenetica del boom, un uomo innamorato della letteratura che dalla luce accecante del sud giunge in Svizzera per cercare riscatto da un padre violento; donne dall’aspetto fragile ma dalla tempra di leonesse; il dialogo mai interrotto e mai compiuto con il fratello, la cui voce – rossa come le macchie sottocutanee della leucemia – è sottile e perentorio contrappasso a ogni momento di tregua; il futuro intravisto nelle curiosità di una figlia.
Con emozione e misurata eleganza il narratore racchiude in questo romanzo il senso di un’esistenza intera, raccoglie le tracce di un universo di vite non illustri eppure notevoli per comporre il romanzo di una famiglia, di un “noi”: forse la sola dimensione che possa salvarci, perché in fondo, senza saperlo, insieme siamo stati felici.
Un romanzo intenso e imperdibile, edito a maggio 2020 da Bompiani.
Paolo Di Stefano
Nato ad Avola, in Sicilia. Paolo Di Stefano è un inviato del Corriere della Sera. Ha pubblicato poesie, racconti, inchieste e romanzi; tra le sue opere: Giallo d’Avola, Sellerio 2013, I pesci devono nuotare, Rizzoli 2015. Ha vinto numerosi premi letterari, tra cui: il Grinzane Cavour, il SuperFlaiano, il SuperVittorini, il Campiello, il Volponi, Lo Straniero, il Viareggio-Rèpaci, il Bagutta.
A seguire…
L’inconveniente di essere amati di Alcide Pierantozzi
Edito a maggio 2020, da Bompiani; L’inconveniente di essere amati di Alcide Pierantozzi è un romanzo che pone l’amore e la scoperta di se stessi al centro della propria trama.
Tutti sanno tutto di tutti, ma che cosa sanno?
Quando Paride lascia Milano per tornare a Calanchi, sulla Riviera delle Palme, è in fuga da una relazione distruttiva con il suo produttore musicale: cerca un posto per rimettersi in sesto, per tornare a scrivere canzoni. Cerca casa. E risale sull’ottovolante.
A casa infatti trova lo zio Beppe, un uomo insoddisfatto e violento che trascura la moglie ed è un pessimo padre. Ma soprattutto trova Sonia, la zia, una donna bellissima – e come sempre nei piccoli paesi la sua bellezza è la sua colpa – e se ne innamora contro ogni logica e previsione.
Poi trova il cuginetto Gianmaria, ostile al mondo, e a ragione; trova l’amica d’infanzia con la nonna malata che crede di avere ancora ventun anni e fugge di casa; trova Margherita, ragazzina polemica e spiccia armata della sua sedia a rotelle; trova Manolo, che tra codino, Harley Davidson e palestra sembra incarnare un cliché ma invece rivela un’umanità onesta e profonda.
Il respiro di un romanzo d’amore che si legge come un film, disarmante e doloroso, pure molto intimo, che ci racconta com’è complicato capire da cosa siamo attratti e fino a dove può spingersi la nostra lotta quotidiana per amare ed essere amati.
Alcide Pierantozzi
Nato nel 1985 presso San Benedetto del Tronto, è un giovane scrittore e sceneggiatore; ha iniziato a scrivere per Bompiani proprio con L’Inconveniente di essere amati, 2020.
È attivo nel mondo letterario da anni, infatti collabora con quotidiani e riviste e ha scritto il graphic novel Uno in diviso, 2006. Tra le altre opere: Tutte le strade portano a noi, 2015, Laterza; Ivan il terribile, 2012, Rizzoli; L’Uomo e il suo amore, 2008, Rizzoli.
Ti auguro come sempre una buona lettura caro iCrewer al prossimo articolo.