E’ uscito in libreria l’ambizioso thriller La regola del tre di Sam Ripley (Time Crime), 18 €, in cui viene creato un nuovo rituale scaramantico con conseguenze mortali.
La trama de La regola del tre
Amy ha perso sua sorella prima del suo quindicesimo compleanno, poi i suoi genitori quasi tre anni dopo; tutto in circostanze tragiche, e ora è convinta di essere maledetta anche lei. Scrive gli eventi sempre più strani e nebulosi che accadono nella sua vita mentre cerca di auto-medicarsi con le droghe e inizia a esplorare il potere dell’occulto e della maledizione. Ila è una studentessa molto diligente, ma anche lei sente parlare della “regola del tre” e vede paralleli nel suo tragico passato. Queste sono solo due delle donne che sentono l’incessante attrazione di questo mistero, che però tende a sfociare nella morte. Qualcuno può sfuggire?
Fra il thriller e l’horror
Ripley ha creato un insolito thriller che si avvicina al confine con l’orrore. Riflette su come persone apparentemente razionali possano improvvisamente credere a cose molto strane. In Amy e Ila ad esempio, pur essendo molto diverse, il concetto della regola supera le loro difese e colpisce in profondità. La regola del tre è la lama impressionante che attraversa il muro e ferisce in profondità. È una storia di ossessione e di perdita di sé stessi nella paura, che può renderti preda di ogni sorta di cose.
Mentre la storia procede verso la sua sorprendente conclusione, Ripley sottolinea anche come le persone possano fare cose molto pericolose basate su certezze che, guardate in modo più obiettivo, potrebbero non esistere. O forse la persona giusta sa come influenzare quei pensieri in direzioni pericolose. Ripley sa come creare una storia insolita usando il comportamento umano nella sua forma più strana per creare un mistero molto elaborato.
Un estratto del libro
“Non credevo alla regola del tre. Non all’inizio, almeno. Era solo una delle tante leggende metropolitane che si raccontano. Una storia su una ragazza maledetta dal numero tre che mi ha raccontato il mio ragazzo. Una ragazza che ha perso prima sua sorella e poi i suoi genitori. Il che significava che lei sarebbe stata la prossima. Perché è così che opera la regola del tre. Dicono che le tragedie si manifestino sempre tre alla volta. E hanno ragione. Perché ora sta succedendo di nuovo. Ma a me. E sapete cosa è peggio? Che la regola del tre verrà a prendere anche voi.”
L’autore Sam Ripley
Sam Ripley vive nel sud del Colorado ed è un autore esordiente. La regola del tre è il suo primo romanzo, ma scrive da quando sa tenere in mano una penna. Sam si guadagna da vivere come scrittore freelance e nel tempo libero si diverte a fare hula hoop, escursioni e ad ascoltare musica dal vivo.