“Affogato nella nebbia, l’edificio sembrava costruito apposta per intimorire gli esseri umani. Sbucava tra gli alberi dopo la curva del viale d’accesso, con le sue linee severe, il colore grigio, le grondaie strappate e una persiana penzolante. Provai un’immediata repulsione verso quel luogo. Non sarei rimasto un secondo di più. Ma se c’è una cosa bella nel non avere scelta, è proprio il fatto di non poter scegliere”
Non me ne voglia lo scrittore se ho messo il naso nel suo profilo Facebook ma la curiosità di capire chi fosse Roberto Carbone è stata troppo forte. In prima fila la cover del suo nuovo thriller con un brano tratto dal romanzo: la descrizione di Villa Nebbia, la vecchia villa dall’aspetto spettrale. Protagonista del romanzo è Piero Bianchi, il giovane alcolizzato che dopo il suicidio della moglie e accusato di assassinio, cerca di dimenticare accettando il lavoro di custode presso la strana casa. Quella che circonda Villa Nebbia è un atmosfera cupa, spettrale così come le due donne che la abitano ma il giovane ha la sensazione di essere osservato e la percezione che si aggiri un’altra presenza non è poi così remota.
I commenti sul Il giallo di Villa Nebbia, il thriller di Carboni, atteso nelle librerie per la settimana prossima e distribuito dalla Newton Compton, sono tutti molto positivi e del resto il bolognese, ex tassista ed ex scacchista, oltre ad essere autore di numerosi romanzi, è docente di scrittura creativa a tempo pieno a Sasso Marconi e ha ricevuto eccellenti gratificazione per la sua produzione letteraria.
Dal 2009 ad oggi ha pubblicato oltre dieci romanzi tra cui Dalla morte in poi. Delirio e follia a Bologna uscito nel febbraio 2017, e Per i buoni propositi rivolgetevi altrove edito da Frilli uscito nel 2018. Nel 2015 è stato premiato con il Nettuno d’Oro, consegnato nelle edizioni precedenti a Lucio Dalla e Carlo Lucarelli, nel 2016 ha ricevuto il premio speciale Fondazione Marconi Radio Days, nel 2017 ha vinto il Garfagnana in Giallo e nel 2018 è stato vincitore del SalerNoir Festival di Salerno.
Ci sono tutte le premesse perché sia un thriller da leggere tutto d’un fiato, te lo consiglia lo stesso Carboni…”Se mi volete bene potete essere felici per me; dal canto mio, potrei anche promettere di, non venirvi a cercare durante le notti senza luna, ma si sa che gli scrittori sono dei gran bugiardi, io particolarmente.” Quindi mi raccomando se non vuoi aspettare il 6 febbraio, puoi tranquillamente prenotare il romanzo su Amazon!
Buona Lettura!
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