Ciao iCrewer! Ora che l’anno nuovo è iniziato, le case editrici hanno cominciato a mettere il turbo con le nuove pubblicazioni, e Words Edizioni non è da meno.
Per questo, oggi, sono qui per parlarti delle nuoce uscite di gennaio: una più romantica Come quando fuori piove di Beatrice P., e una più misteriosa e inquietante, Eco dall’inferno di Manuela Fanti. Pronto a scoprire qualcosa in più?
Words Edizioni #1: Come quando fuori piove di Beatrice P.
Il primo libro di cui ti voglio parlare è uno New Adult che Words Edizioni renderà disponibile per tutti i lettori a partire dal 17 gennaio. Sto parlando di Come quando fuori piove di Beatrice P., autrice che ha iniziato a scrivere per sfuggire alla noia di un inverno interminabile, e ha finito per comporre un intero romanzo.
Cosa succede quando quello che pensavi fosse l’amore della tua vita tradisce la tua fiducia? Intendo, cosa succede dopo che gli hai lanciato la sedia della scrivania dritta in faccia?
A queste domande cerca di dare una risposta Laura, per gli amici Lali, quando si trova con il cuore in pezzi. E a frantumarglielo è stato Tazio, l’amore con la A maiuscola, lo stesso che da mesi cerca in tutti i modi di farle capire quanto sia pentito. Ma se all’improvviso uno sconosciuto, arrogante e drammaticamente sbagliato, facesse barcollare ogni sua convinzione? Uno come Francesco, ad esempio, l’ombroso ragazzo tatuato che sembra essere un errore vivente, il cliché del maschio alpha che porta con sé solo scompiglio e che nemmeno si sa da dove sia venuto.
Così, Lali si trova a un bivio: sceglierà di fare un passo indietro, tornando a crogiolarsi nella sicurezza di un sentimento sbocciato anni prima tra feste dopo la scuola e occupazioni studentesche, o di gettarsi nello sfacelo?
Words Edizioni #2: Eco dall’inferno di Manuela Fanti
Diverso è il discorso per Eco dall’inferno di Manuela Fanti, che uscirà a marchio Words Edizioni il 24 gennaio. In questo caso, infatti, avremo tra le mani un thriller che sfocia anche nel gotico.
Manuela Fanti, bolognese di nascita e siciliana per scelta, scrive da quando era ragazzina. La penna è sempre stata il mezzo attraverso cui dava sfogo alla sua anima, voce ai suoi pensieri. Ha già pubblicato L’altro suono della musica, Livore e Ciatu Miu.
Si narra che dal lago di Grenze, durante le notti di luna piena, le anime urlanti di bambini che lo infestano risalgano sino alla cima della torre, generando un sentiero di orme insanguinate. Quando d’inverno la superficie si congela, restano invece imprigionate e attendono di incrociare uno sguardo a cui trasmettere il proprio tormento.
È solo una leggenda, ma quando Clara Steiner cade mentre pattina sul lago ghiacciato, inizia per lei un incubo fatto di voci, lamenti e flashback improvvisi che condurrà alla scoperta di un cadavere. Il male, però, affonda le sue radici nel passato, viaggia nel tempo come un’eco lontana, sino ad arrivare al 1945 e agli esperimenti compiuti dai nazisti, in una storia che serba colpi di scena dalla prima all’ultima pagina.