In libreria dal 21 febbraio le prime due uscite di Orville Press, nuovo marchio editoriale ideato da Matteo Codignola, sostenuto dalla casa editrice Garzanti: un progetto che prevede la pubblicazione di autori italiani e stranieri e si muoverà in campi molto diversi fra loro, dalla scienza allo spettacolo, dalla fotografia all’arte allo sport, oltre alla narrativa e al reportage.
Matteo Codignola spiega meglio Orville Press:
Orville Press è ancora un oggetto volante non identificato, proprio come la strana macchina che abbiamo voluto come logo, e che quando si staccò dal prato di Kitty Hawk non aveva neanche un nome, anche se Orville Wright gliene trovò uno preso dal suo mestiere precedente, la tipografia: Flyer. Da lì in poi andò tutto piuttosto bene, mi sembra.
L’obiettivo di questi libri sarà peraltro abbastanza simile a quello di Orville: volare sul paesaggio circostante, quanto basta per vederlo da una prospettiva inattesa.
Ora non ci resta che scoprire le due novità!
Novità Orville Press: Box Hill di Adam Mars-Jones
Il primo libro è Box Hill di Adam Mars-Jones: un racconto molto esplicito dell’amore fra un ragazzo e un biker parecchio più grande di lui.
«Non è che per me Colin ha perso la testa, ha perso l’equilibrio». A chi vuole saperlo – gli abituali dei suoi poker, ad esempio – ecco come Ray ricostruisce il suo incontro con Colin. Una versione laconica eppure del tutto aderente a quella, più sentimentale, di Colin. Che la domenica del suo diciottesimo compleanno si era trovato ad arrampicarsi su Box Hill, come sempre affollata di biker; che non aveva visto le lunghe gambe di Ray, addormentato contro un albero; e che gli era, tipico di Colin, franato addosso.
Comincia così, con questo incidente, una storia sull’amore e le sue conseguenze, non importa se comiche o strazianti, fra le più brusche e per fortuna meno ortodosse di questi anni. Ma dopo averla letta – e verosimilmente riletta, difficile liberarsi, o volersi liberare, di Colin – si capisce anche troppo bene, che non poteva cominciare in nessun altro modo.
L’autore Adam Mars-Jones
Adam Mars-Jones scrive da anni di libri e di cinema per varie testate – ultimamente, per il «Times Literary Supplement». Quando lavora a un libro, sceglie immancabilmente argomenti da cui altri si terrebbero alla larga – in Noriko Smiling, ad esempio, la nostra radicale, esilarante incomprensione del cinema giapponese.
Box Hill è stato scritto molti anni fa, ma un paio di volte Mars-Jones stesso ne ha fermato la pubblicazione. È uscito per la prima volta nel 2020.
La tempesta è qui di Luke Molgelson
Seconda novità di casa Orville Press è intitolata La tempesta è qui di Luke Molgelson: un lungo reportage sull’America profonda e in gran parte ancora sconosciuta che ha condotto Donald Trump prima alla Casa Bianca e poi, il 6 gennaio del 2021, contro il Campidoglio.
Specchiarsi nell’America, tentando a seconda dei casi di somigliarle il più o il meno possibile, è un esercizio cui gli occidentali si dedicano quasi da quando l’America esiste. Ma da qualche tempo, quello specchio è diventato scuro, e rimanda immagini sempre più confuse e allarmanti.
Luke Mogelson, uno dei grandi reporter dell’ultima generazione, è stato fra i primi ad accorgersene e a mettersi in strada, cominciando un lungo viaggio che da Owosso, in Michigan – dalla bottega di Karl Manke, il barbiere NoMask diventato un incrocio fra un eroe popolare e un guru dell’altright – lo ha portato fin dentro il Campidoglio saccheggiato, il 6 gennaio 2021.ldeto – questo – che in alcuni momenti sembra la cronaca di un’allucinazione collettiva, in altri un romanzo americano di un genere nuovo, senza ancora un nome: mentre è soprattutto la prima, sinistra descrizione di un evento meteorologico estremo, e fin qui sconosciuto. Nient’affatto locale e, ci convinciamo una pagina dopo l’altra, destinato a ripetersi.
L’autore Luke Molgelson
Luke Mogelson è dal 2013 uno degli inviati di spicco del «New Yorker». Prima del suo paese ha coperto a lungo altri teatri di guerra: Iraq, Afghanistan, Siria.
Nel 2016 ha pubblicato un volume di racconti, These Heroic, Happy Dead. La tempesta è qui è apparso per laprima volta nel 2022.