Caro iCrewer, oggi ti presento la seconda edizione di L’emozione ha la tua voce di Rossana Lozzio, un contemporary romance, in uscita il 20 Gennaio.
Rossana Lozzio è nata e vive a Verbania. Attualmente sta organizzando l’evento letterario Gocce di inchiostro rosa, kermesse dedicata al mondo della letteratura rosa che si svolgerà proprio a Verbania, presso la splendida Sala Foyer del teatro Il Maggiore, domenica 07 giugno 2020. Inoltre, cura e gestisce la FanPage Facebook ufficiale di Teo Teocoli ed è stata Presidente dell’Associazione Culturale L’albero delle fate.
Abbiamo già avuto modo di incontrare questa autrice e parlare con lei della sua passione per la scrittura e per il genere romance e, soprattutto, dell’evento letterario Gocce di inchiostro rosa, nella rubrica Sogni di carta.
Ha pubblicato trentadue romanzi e ha curato la biografia di Alberto Fortis. E’ inoltre presente in cinque antologie di racconti brevi.
In questo romanzo, che è autoconclusivo, la protagonista è Greta, una scrittrice di romanzi d’amore e presentatrice radiofonica: l’emozione per lei ha il suono inconfondibile della voce di Stefano, il padre della sua migliore amica, Martina. Riuscirà a guarire da quella che definisce una malattia incurabile e a costruirsi un futuro sereno?
Eccone un ESTRATTO:
“Credo di essere scivolata nel sonno dopo un tempo in-terminabile che ho trascorso piangendo fra le braccia dell’uomo che amo e di non avere mai desiderato tanto co-me in quei momenti di dirglielo… così come sono certa di non avere mai provato tanta pace e tanto benessere, fra le braccia di un uomo.
Le sensazioni che mi hanno attraversata sono state molteplici: è stato come ritornare bambina e contemporanea-mente, avvertire di essere una donna completa.
Ho sentito crescere il risentimento nei suoi confronti, quasi come se potessi accusarlo per non essere mai stato mio e poi, di nuovo, l’amore avere il sopravvento su tutto il resto.
Ho avuto voglia di chiedergli di baciarmi e di non lasciarmi andare mai e ho vissuto l’emozione che si prova nell’assistere a un arcobaleno dopo una pioggia scrosciante, come se stessi ballando su una nuvola, come se quell’arcobaleno lo stessi attraversando.
Il guaio è che, quando mi sono svegliata, ero di nuovo sdraiata in questo letto e lui era scomparso.”
Per saperne di più sull’autrice puoi visitare la sua pagina Facebook e il canale Youtube.
Buona lettura!