Caro iCrewer, hai mai letto La strada di Ann Petry? Se non l’hai ancora fatto, questa è l’occasione giusta per recuperarlo: da martedì 28 gennaio lo trovi infatti in libreria in una nuova edizione con copertina rigida, edita da Mondadori.
A più di sessant’anni dalla pubblicazione (uscì nel 1946), La strada è ancora un romanzo attuale, che parla delle difficoltà di essere donna: più precisamente una madre single in un’ambiente razzista. L’azione si svolge infatti ad Harlem, quartiere afroamericano di New York noto per il suo fervente clima culturale, durante la Seconda Guerra Mondiale. Per l’epoca, fu un vero caso editoriale: fu il primo romanzo scritto da un’autrice afroamericana a vendere più di un milione di copie e, grazie alle sue potenti tematiche, è tuttora considerato un classico della letteratura americana.
Se non conosci la scrittrice, ecco quale informazione biografica. Ann Petry nacque nel 1908 in Connecticut in una famiglia della borghesia nera. Si laureò in Farmacia nel 1931 e dal quel momento fino al 1938 sfruttò i suoi studi nel drugstore dei suoi genitori, nel frattempo si dedicò alla stesura di racconti brevi. Il sogno della Petry era infatti quello di diventare scrittrice sin dai tempi delle scuole superiori, così non appena si trasferì a New York con il marito, abbandonò il campo farmaceutico e divenne giornalista poi scrittrice. Morì nel 1997.
La strada è uno dei suoi romanzi più significativi ed evocativi e grazie a Mondadori possiamo scoprire o riscoprire la sua enorme potenza, perchè anche se è stato pubblicato nel 1946, il suo messaggio è ancora attuale.