Dal 15 febbraio Davide Grittani torna in libreria con il suo nuovo romanzo: Il gregge.
L’autore, noto per la sua capacità di esplorare le sfumature più oscure della società contemporanea, ci regala un’opera amara che offre uno sguardo acuto e impietoso sulle campagne elettorali del nostro tempo.
Di cosa parla Il gregge?
La storia de Il gregge, edito da Alter Ego Edizioni, inizia con il misterioso ritorno del volto di un ex compagno di classe sui manifesti elettorali di una città. Si innescano, quindi, una serie di riflessioni e indagini tra i vecchi amici, trasformatisi nel corso degli anni da anarchici a feroci razzisti. Il pretesto di lavorare insieme per sostenere un candidato sindaco li costringe a confrontarsi con le proprie metamorfosi e ad affrontare una tragedia che li unisce in modo inaspettato.
L’autore analizza con occhio critico il vuoto valoriale che permea la società contemporanea, svelando il lato oscuro del potere e della democrazia rappresentativa. Il gregge è una commedia che affida alla satira il compito di trasmettere l’amarezza di fondo che vivono i personaggi. Un romanzo che rivela il lato più umano e spesso comico delle relazioni. Un viaggio attraverso le dinamiche sociali, politiche ed etiche che plasmano il nostro mondo, una lettura avvincente e provocatoria che invita i lettori a riflettere sulle fondamenta della nostra società e sulla direzione in cui si sta dirigendo. Insomma, un ingresso promettente all’interno della narrativa italiana.
Chi è Davide Grittani, autore di Il gregge?
Davide Grittani (1970) ha pubblicato i romanzi Rondò (Transeuropa, 1998); E invece io (Robin, 2016) proposto al premio “Strega” 2017; La rampicante (LiberAria, 2018) proposto al premio “Strega” 2019 e vincitore dei premi “Nabokov” e “Giovane Holden”; La bambina dagli occhi d’oliva (Arkadia, 2021) vincitore dei premi “Alda Merini” e “Città di Siena”. Dal 2006 al 2016, in collaborazione con gli Istituti italiani di cultura, ha curato la mostra della letteratura italiana tradotta all’estero Written in Italy, esponendola in 26 Paesi e aggiudicandosi il premio “Maria Grazia Cutuli” (2010). Scrive di letteratura e società per “Pangea News”, collabora al “Corriere del Mezzogiorno” (inserto del “Corriere della Sera”) e dirige il periodico di sostenibilità alimentare “BLab Magazine”.